La pareggite sta rallentando la Cremo

CALCIO SERIE B • a Terni è indispensabile una vittoria per alimentare speranze di zona playoff 

di matteo volpi 

Caro amico grigiorosso, torna con i piedi ben piantati a terra e ricorda da dove arrivi. La pareggite cronica della Cremonese, dati alla mano, fa bene. Lo dice la classifica. Dopo il punticino strappato a Pescara (fare 0-0 a casa di Zeman non è mai cosa da poco...) è arrivato un altro segno ’X’ questa volta più ricco di rammarico contro la corazzata Frosinone. Il 2-2 finale di martedì, in realtà è stato
un mix di episodi rocamboleschi (il primo rigore per la Cremonese un po’ generoso, mentre quello con cui il Frosinone ha pareggiato è stato viziato da uno sfortunato scivolone di Claiton) e di valutazioni tattiche opinabili da ambo le parti (al folle turn over iniziale di mister Longo del Frosinone che ha lasciato fuori Daniel Ciofani e Ciano, autori dei due gol della rimonta, ha risposto la forse eccessiva prudenza di Tesser nel togliere Piccolo e schiacciarsi con la difesa a cinque inserendo Garçia Tena). Criticare da fuori, tuttavia, è sempre troppo facile. Per carità: chi sfidando il gelo si è preso la briga di andare sui gradoni ghiacciati dello “Zini” per assistere a Cremonese-Frosinone ha il diritto di poter criticare e dire la sua. Vero. Ma il lavoro, quello professionale, lasciamolo fare a chi ne è davvero competente. Il ruolino di marcia grigiorosso è perfettamente in linea con gli obiettivi di inizio stagione: salvezza tranquilla, restando il più possibile in scia nella corsa playoff. Pertanto: l’operato di mister Tesser, alla luce anche delle risorse piuttosto limitate di questo periodo, è ottimo. E il suo contratto non è ancora stato rinnovato. Altrettanto vero. Ora testa alla Ternana, l’occasione è ghiotta per tornare a quei tre punti che potrebbero risolvere qualsiasi mugugno. Le Fere, nelle cui fila milita l’ex Alessandro Favalli, sono la Cenerentola del girone con sole tre vittorie all’attivo (tutte in casa) e sono reduci da cinque sconfitte consecutive. Nella Cremonese mancheranno senza dubbio Pesce (squalificato) e Almici (infortunatosi al ginocchio contro il Frosinone). Quasi certo il rientro in mediana di Cavion, mentre in avanti si dovrebbe tornare alla due punte sebbene in quel reparto permangano i punti sulle condizioni di Paulinho e Gomez, sempre più oggetti misteriosi. Probabile formazione (4-3- 1-2): Ujkani; Cinaglia, Canini, Marconi, Renzetti; Cavion, Arini, Croce; Castrovilli; Scamacca, Scappini. 

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