Cremo, con Pippo è un derby per cuori forti

CALCIO SERIE B • Contro il Venezia del piacentino Inzaghi i grigiorossi devono conquistare i punti salvezza 

di Matteo Volpi 

E Pippo Pippo non lo sa... Un ritornello di una canzone. Ecco a cosa ci attacchiamo pur di sperare di tornare alla vittoria dopo ben diciotto giornate (una vita...) di sconfitte e pareggini. Tutto è pronto per la difficilissima sfida con il Venezia del piacentino Filippo Inzaghi che, dal canto suo, oggi pomeriggio scenderà sul campo dello “Zini” alla ricerca di punti utili per il miglior piazzamento possibile nella griglia dei playoff. Saranno però anche gli ultimi 180 minuti che decideranno le sorti dei grigiorossi, con un orecchio che resterà vigile sugli altri campi, in modo particolare ai risultati di Pescara- Ascoli, Perugia-Novara e Palermo-Cesena, ma gli occhi concentrati su un match assolutamente da non perdere. Nella migliore delle ipotesi, tre punti oggi garantirebbero la salvezza senza doversela giocare in un drammatico scontro diretto all’ultima giornata in quel di Cesena e nel calcio, soprattutto nei testa coda di fine stagione, qualsiasi pronostico dettato dalla classifica può

essere ribaltato. Vincerà chi avrà più fame e probabilmente anche quel pizzico di fortuna in più. Se mister Mandorlini confermerà il m dulo con una sola punta di ruolo, considerando Castrovilli tra gli indisponibili, ma Piccolo tra i recuperati, non è da escludere qualche cambio sulle corsie esterne. Cavion (peraltro in gol all’andata...) a destra a nostra avviso appare più incisivo rispetto a Macek e comunque votato anche a sacrifici difensivi, visto che alle sue spalle dovrebbe agire Canini come terzino destro, più statico rispetto all’infortunato Cinaglia. Ma non è da escludere anche lo schieramento di Piccolo, pronto a convergere sul sinistro dalla destra, con la conferma di Perrulli sull’out opposto a supporto dell’unica punta Brighenti. Se così fosse, il capitano, almeno inizialmente, vivrà un’altra giornata di sacrificio con pochi palloni giocabili e tante rincorse nell’attesa che gli equilibri della gara gli regalino un partner offensivo tra Scamacca o Scappini. Camara, invece, sembra definitivamente uscito dai radar. Probabile formazione (4-1- 4-1): Ujkani; Canini, Claiton, Marconi, Renzetti; Pesce; Cavion, Arini, Croce, Perrulli (Piccolo); Brighenti.