Il salame per ravvivare il centro

Ricco il programma della seconda edizione della Festa promossa dal Consorzio di Tutela 


di Vanni Raineri 

Cremona torna capitale del sala- me in occasione della seconda edizione della Festa del Salame, iniziata ieri e che proseguirà fino a domani, domenica 28 ottobre, nel centro storico. 
Ad promuoverla anche quest’anno è il Consorzio di Tutela dal Salame Cremona in collaborazione con East Lombardy e con le main sponsorship di Negroni e CremonaPo. L’organizzazione è curata da SGP Events con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Cremona, Confartigianato Alimentazione, Camera di Commercio di Cremona e Consorzio Vini Mantovani. 
Già la prima edizione fu un successo, confermando che puntare sulle tipicità locali per attrarre turismo enogastronomico paga: 30mila furono i visitatori nei 40 stand allestiti. 
L’evento si ripete nel 2018 dunque, proponendosi di superare i riscontri del 2017, anche perché pure quest’anno il calendario delle iniziative è particolarmente denso,tra convegni, spettacoli e degustazioni tutti ovviamente ispirati alla grande tradizione cremonese degli insaccati. 
I migliori produttori di salami di tutta Italia convergono a Cremona per una saporitissima tre giorni che celebra l’insaccato più amato al mondo: il pubblico potrà assaggiare e acquistare prodotti distintivi delle principali regioni a vocazione norcina di tutto lo Stivale, dal Friuli fino alla Calabria. Un ruolo di primo piano è, ovviamente, riservato al “padrone di casa”: il Salame Cremona IGP. 
La festa, dicevamo, è iniziata ieri con i primi laboratori per bambini e il convegno “Il salame, fonte di probiotici (benefici)”, organizzato dalla Camera di Commercio di Cremona al PalaSalame allestito nei Giardini di Piazza Roma in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona e con il Consorzio del Salame Cremona IGP. Sempre ieri ha avuto luogo la “disfida dei salami del Po”, tour goloso da Pavia e Piacenza e Cremona fino a Mantova, che ha visto confrontarsi 12 aziende agricole per conquistare il titolo di “miglior salame contadino”. 
Il programma è veramente ricco, tanto che è inutile elencare tutti gli appuntamenti: chi fosse interessato legga il numero scorso del Piccolo oppure vada sul sito “festadelsalamecremona.it”. Segnaliamo però alcuni appuntamenti cardine. Oggi alle 17,30 il giornalista Giuseppe Cruciani, noto conduttore del programma radiofonico di Radio 24 “La zanzara”, riceverà al PalaSalame il premio “Ambasciatore del salame”: molti ricorderanno che Cruciani due anni fa fu contestato da ultras vegani nella sede della radio, e lui per allontanarli brandì provocatoriamente proprio un salame. Seguirà, alle 18, la disfida degli chef delle 3T. Domani invece alle 17 spazio alla “alta cucina al salame: le proposte dello chef in degustazione”: sono le golose degustazioni-gourmet proposte dall’enogastronomo cremonese Achille Mazzini per dimostrare che il salame può essere protagonista anche dell’alta cucina. Ma l’intero programma è ricchissimo di eventi musicali, gastronomici, culturali, storici, comici, commerciali, per bambini eccetera. Tra le mostre, quella omaggio ai 70 anni del fumetto Tex che inaugura oggi alle 12,30 nella Sala Alabardieri nel Palazzo Comunale, e rimarrà aperta fino al 25 novembre (ingresso libero). Molta curiosità ha destato (ed era ovviamente questo l’obiettivo) Gagarin, il “salame astronauta”, il primo insaccato mai lanciato nello spazio che è esposto in una teca per tutte le tre giornate della manifestazione. Il salame ha raggiunto la stratosfera agganciato ad un tagliere di legno trainato di un pallone aerostatico riempito con 4 metri cubi di elio puro. Gagarin ha toccato un’altezza di 28 chilometri ed ha “resistito” ad una temperatura di -54 °C, prima di essere paracadutato in aperta campagna. 

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