LA PROTESTA • Un abbonato lamenta: «Sbarre bloccate all’uscita, ingressi senza orario e call center che rispondono dalla Spagna»
(v.r.) Qualche maligno ha sospettato che si tratti di una vendetta di Saba dopo la decisione, annunciata dal Comune di Cremona, di recedere anticipatamente dalla convenzione con la società con sede a Roma per quanto riguarda la gestione del parcheggio di piazza Marconi (164 posti) e di 378 stalli blu tra i più prestigiosi e redditizi della città.
Fatto sta che da qualche giorno si ripetono disservizi, che colpiscono i fruitori del parcheggio di piazza Marconi.
Lunedì pomeriggio abbiamo assistito ad uno di questi episodi: la sbarra di uscita dal parcheggio si è bloccata, e diversi automobilisti sono rimasti in coda per circa un quarto d'ora (nella foto). Alla fine è arrivato un addetto che è riuscito a sbloccare la sbarra, ma solo per le prime tre auto. Poi la sbarra si è di nuovo bloccata e l'uomo è riuscito poi a far uscire le altre auto mantenendo la sbarra alzata senza far inserire il biglietto. «Stamattina - affermava un abbonato - è successa la stessa cosa, e anche nei giorni scorsi. Qualche giorno fa addirittura all'ingresso veniva rilasciato un ticket che non riportava l'orario di entrata, cosa di cui ci si è resi conto al momento dell'uscita... Ho provato a chiamare il numero indicato e mi ha risposto addirittura un call center dalla Spagna».
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