Smart shopping: l’online incontra la tradizione

 

COMMERCIO • Presentata l’iniziativa di Botteghe del Centro e Confcommercio per venire incontro alle esigenze dei clienti


Botteghe del Centro e Confcommercio, a Cremona, offrono il nuovo servizio “Smart shopping”, dedicato a chi, pur restando a casa, non vuole rinunciare all’emozione legata all’acquisto, quella che fa sognare e gratifica. È un progetto – patrocinato anche dal Comune e dal Distretto Urbano del Commercio - che vuole unire i punti di forza dell’e-commerce e dell’esperienza reale nel negozio fisico. Ci sono i vantaggi delle vendite online senza, tuttavia, quella freddezza che fa rimpiangere il contatto umano con l’imprenditore (o i suoi collaboratori), appassionati e preparati, che sanno indirizzare il cliente e lo accompagnano nel capire, scegliere (e amare) un prodotto. Pur senza lasciare la propria abitazione, grazie al virtuale, si potrà entrare all’interno delle attività, essere seguiti dal personale e fare shopping in real time. Quindi si potrà scegliere se ritirare il proprio acquisto in negozio o farselo recapitare direttamente a casa. Si tratta di un progetto che Botteghe e Confcommercio hanno sviluppato partendo proprio dall’esperienza degli ultimi mesi. Ora l’iniziativa è sintetizzata in un video realizzato da Pro Cremona, si stanno raccogliendo le adesioni e poi seguirà la promozione. «Niente sarà più come prima. Dobbiamo impegnarci perché possa essere meglio» afferma nel promo, realizzato con Pro Cremona, il presidente delle Botteghe Eugenio Marchesi. «Dall’inizio dell’anno – continua - gli acquisti on line sono aumentati in modo consistente. Persone che non avevano mai utilizzato questo strumento hanno iniziato a fare shopping in rete, il processo ha avuto una accelerazione che non ci si poteva immaginare. Cosa significa? Che anche noi dobbiamo imparare ad usare un canale nuovo. Non è indispensabile avere un sito. Facebook, instagram e whatsapp possono diventare strumenti di lavoro. Lo smart shopping, la vetrina virtuale, la promozione dei prodotti in videochiamata e la consegna a domicilio saranno la chiave del nostro successo. In questo modo daremo ai nostri clienti un servizio completo. Un’esperienza di acquisto molto più personalizzata rispetto all’online tradizionale e potremo anche superare le barriere per competere con la grande distribuzione. Grazie all’utilizzo del digitale integrato con la nostra professionalità e disponibilità». Accanto al video generale Botteghe e Confcommercio realizzeranno un tutorial personalizzabile e brandizzabile per le attività che vorranno aderire e che potranno usarlo sui propri social o trasmetterlo direttamente a chi, solitamente, fa acquisti in negozio. 
«È una bella intuizione che nasce da necessità legata al Covid19: dal distanziamento sociale e dalla spesa a domicilio. – conferma l’assessore Barbara Manfredini -. È una modalità di spesa intelligente, è innovativa, ma mantiene il rapporto con il commerciante che ci guida con maestria all’acquisto. È un progetto che guarda al futuro, non solo per l’e-commerce, ma anche per la capacità di fare rete. Più che mai ora si avverte la necessità di introdurre creatività nella gestione di impresa, così da offrire servizi che sempre più mettano al centro dell’attenzione la persona umana».
«Abbiamo realizzato un bel prodotto – conferma soddisfatto Marchesi –. Voglio ringraziare Pro Cremona, con cui collaboriamo sin dalla loro nascita. In questi ultimi mesi hanno raccontato, portandola alla ribalta nazionale, la bellezza, il coraggio, il carattere della nostra città e della nostra gente. Oggi, con un video più operativo, testimoniano comunque di una città che vuole ripartire e che si impegna per riappropriarsi del proprio destino». «Nel tutorial - dichiara Marco Stanga, presidente provinciale del gruppo federmoda - abbiamo coinvolto Andrea Marchesi, non solo voce di Radio DeeJay ma anche direttore artistico della Stradeejay, un evento importante per la nostra città che, quest’anno, non potremo organizzare. Si tratta di un progetto innovativo. Già in questi ultimi mesi, accanto alle piattaforme tradizionali dell’e-commerce abbiamo usato lo strumento della video chiamata accompagnando chi voleva fare acquisti da noi in veri e propri tour guidati all’interno dei nostri negozi. Il risultato che vogliamo raggiungere vuole essere comparabile con la presenza fisica nella boutique. E’ possibile, ad esempio, mostrare una borsa ma anche presentarla indossata da una nostra commessa. È, insomma, come se si fosse lì, invece si è connessi in remoto. Ma c’è quel tocco umano che riduce le distanze e che, per di più, è alla base della shopping experience».
«Abbiamo voluto fortemente questo progetto che punta sull’innovazione, sulle nuove tecnologie. – dichiara Vittorio Principe, presidente di Confcommercio Cremona -. Stabilire connessioni tra rete e commercio di prossimità ci è sembrata un’ottima opportunità per rendere più spedita questa fase di ripartenza. Seguiremo questo progetto con la nostra Academy, offrendo momenti formativi dedicati proprio al commercio online e all’uso dei nuovi media. Rimanere in movimento ha caratterizzato il modo in cui Confcommercio ha inteso la rappresentanza d’impresa: un cammino che facciamo insieme alle nostre imprese per orientarci meglio nel futuro, non certo facile, che siamo chiamati a vivere».
«Viviamo una situazione del tutto inedita e imprevedibile. Anche questo bel progetto nasce dal “learning in progress”, dall’apprendere strada facendo, perché di ricette pronte non ce ne sono. Ma non vogliamo neppure rinunciare alla nostra identità. Con “Smart Shopping” abbiamo provato (con il linguaggio dell’attualità) a riscrivere l’arte dell’accoglienza e del legame con i nostri clienti».

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