CALCIO SERIE B • Il successo in rimonta con il Pordenone ha dato ulteriore carica ai ragazzi diPecchia, impegnati sul campo di una squadra che vale sicuramente di più della sua classifica
MATTEO VOLPI
Tutte le vittorie valgono tre punti, ma alcune hanno un peso specifico diverso dalle altre. Il successo infrasettimanale con il Pordenone (nella foto Zanimacchia), oltre a valere il primato solitario,rappresenta un pieno di benzina in un serbatoio della Cremonese, che dopo tante partite ravvicinate, inizia a indicare la riserva. Del resto, anche le dirette concorrenti non brillano, a parte un ritrovato Monza, che ora si candida per uno dei due posti che valgono la promozione diretta. Anche mercoledì sera, comunque, i cambi hanno dato slancio alla squadra di Pecchia, a conferma della profondità di una rosa, che ha solo il punto debole al centro dell’attacco, vista la mancanza di un autentico bomber. Pecchia sperava di aver ritrovato Di Carmine, dopo l’exploit con il Brescia, ma oltre a non incidere, ha terminato la sfida contro il Pordenone con un cartellino rosso per proteste, che gli è costato due turni di squalifica. Ciò significa che Ciofani dovrà fare ancora una volta gli straordinari, sempre che non si scelga di giocare con il falso nueve (Strizzolo e Gondo). Ma domani a Ferrara con una Spal che fino ad ora ha deluso le attese, il capitano cercherà quel gol che gli manca da un po’, ma soprattutto dovrà tenere alta la squadra in una trasferta insidiosa, contro tanti ex: il tecnico Venturato e poi il portiere Alfonso, il centrocampista Pinato (che dovrebbe partire dalla panchina) e la punta Vido. La Cremo dovrà fare a meno, oltre a Di Carmine, dello squalificato Valzania e dell’infortunato Valeri. Ma con il recupero di Fagioli, Castagnetti eBuonaiuto, i grigiorossi sono sicuramente competitivi e in grado di fare risultato anche al Mazza.
Quattro azzurri • A conferma della bontà dei giovani in maglia grigiorossa, il ct della Under 21 azzurra Paolo Nicolato ha convocato quattro giocatori della Cremo (Carnesecchi, Okoli, Fagioli e Gaetano, quest’ultimo alla prima chiamata in azzurro) per il doppio impegno nelle qualificazioni europee: venerdì 25 marzo al Gradski diPodgorica (ore 18.30) contro il Montenegro e martedì 29 marzo al Nereo Rocco di Trieste (ore 17.30) con la Bosnia ed Erzegovina.
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