Siamo passati dai circa 75mila imprenditori stranieri nel 2010 agli oltre 122mila nel 2015
In Italia l'imprenditoria fatta da immigrati sta crescendo di anno in anno, negli ultimi 5 anni è cresciuta del 65%.
Nel 2010 i conti correnti intestati a imprenditori stranieri erano 74.237, nel 2015 sono risultati essere 122.494, con un tasso di crescita medio annuo del 10,5% e i conti correnti con più di 5 anni di anzianità intestati a imprenditori stranieri rappresentano il 37% del totale indice di una crescente stabilità del rapporto con la banca.
Da una indagine recente emerge che la popolazione immigrata è sempre più attiva nel lavoro autonomo e nella piccola e media imprenditoria. Un fenomeno dunque in notevole crescita quello delle imprese create da migranti in Italia.
Nel 2010 i conti correnti intestati a imprenditori stranieri erano 74.237, nel 2015 sono risultati essere 122.494, con un tasso di crescita medio annuo del 10,5% e i conti correnti con più di 5 anni di anzianità intestati a imprenditori stranieri rappresentano il 37% del totale indice di una crescente stabilità del rapporto con la banca.
Da una indagine recente emerge che la popolazione immigrata è sempre più attiva nel lavoro autonomo e nella piccola e media imprenditoria. Un fenomeno dunque in notevole crescita quello delle imprese create da migranti in Italia.
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