Secondo le previsioni meteorologiche lunedì dovrebbe terminare l'ondata di caldo record, dopo un fine settimana che si annuncia rovente a causa dell’afflusso di una imponente massa d’aria molto calda di provenienza sahariana.
A riferirlo è il Dipartimento della Protezione civile che ha analizzato alcuni modelli. Solo a partire dai primi giorni della prossima settimana, si dovrebbe registrare un lento calo delle temperature – prima al Nord e, successivamente, alle regioni centrali.
Sabato intanto, secondo il ministero della Salute sarà una giornata da “bollino rosso” per moltissime città in cui il caldo è stimato a livello 3, cioè: “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo dei soggetti a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.
Le città più calde saranno: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.
A riferirlo è il Dipartimento della Protezione civile che ha analizzato alcuni modelli. Solo a partire dai primi giorni della prossima settimana, si dovrebbe registrare un lento calo delle temperature – prima al Nord e, successivamente, alle regioni centrali.
Sabato intanto, secondo il ministero della Salute sarà una giornata da “bollino rosso” per moltissime città in cui il caldo è stimato a livello 3, cioè: “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo dei soggetti a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.
Le città più calde saranno: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.
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