LA NUOVA LEGGE SULLA CONCORRENZA, ECCO LE PRINCIPALI NOVITA'


E' entrata in vigore, con effetto immediato, la nuova legge sulla concorrenza. Queste le misure principali previste dalla nuova legge. Intanto diciamo subito che di positivo c'è il fatto che sono previsti sconti sulle polizze della assicurazione auto per chi si farà installare la scatola nera.
Entro i prossimi dodici mesi l'istallazione della scatola nera diverrà un obbligo.
Con la nuova legge arriva la possibilità di recedere o cambiare gestore telefonico o televisivo con “modalità telematiche” e con le “medesime forme” dell’attivazione e dell’adesione. Sulla telefonia aumentano le multe per le compagnie che non rispettano le norme a tutela dei consumatori. Si potrà anche usare il credito delle Sim ricaricabili per comprare biglietti per mostre, musei, concerti e partite.
Dal primo luglio 2019 ci sarà lo stop al mercato tutelato energia. Salta il meccanismo delle aste per gli utenti che non scelgono il loro fornitore alla scadenza del regime di maggior tutela.
E inoltre ci sarà la possibilità di rateizzare le maxi-bollette causate da ritardi o disguidi dovuti al fornitore del servizio.
Tra le principali misure che toccano i professionisti c’è l’aumento del numero dei notai, che sale a uno ogni 5mila abitanti (oggi sono uno ogni 7mila abitanti). Resta necessario ricorrere al notaio per le Srl semplificate. Novità anche per avvocati, ingegneri e altre professioni regolamentate tra cui l’obbligo di fornire ai clienti preventivi in forma scritta o digitale.
Per il telemarketing sono state cancellate le norme del ddl che obbligavano gli operatori dei call center a riferire l’identità del soggetto per conto del quale avveniva il contatto, di specificarne la natura commerciale e di proseguire la chiamata solo se, una volta ricevute queste informazioni, il destinatario avesse concesso il proprio assenso.
Con la nuova legge viene introdotto il passaporto per le opere d’arte. Entro 60 giorni il ministero dovrà introdurre questo passaporto e definire le norme di semplificazione.La nuova legge delega il governo
ad adottare entro un anno un decreto legislativo per la revisione della disciplina in materia di autoservizi pubblici non di linea (taxi, Ncc, e simili), definendo principi e criteri direttivi, nonché le procedure per l’adozione delle norme.

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