TRUMP DICHIARA GUERRA ANCHE AD AMAZON


Il Presidente USA Donald Trump, ancora una volta, si è scagliato contro Amazon l’azienda numero uno al mondo di e-commerce.
Trump in un tweet ha accusato la compagnia di danneggiare le piccole imprese e per questo di decimare posti di lavoro su tutto il territorio nazionale americano. Amazon sta causando un “grave danno alle piccole imprese che pagano le tasse” queste le parole usate dal presidente americano, che ha causato così un crollo delle azioni di Amazon. 
Già durante la campagna presidenziale, Trump aveva dichiarato che Amazon è un monopolio da perseguire per le violazioni all’antitrust, e se fosse stato eletto avrebbe preso provvedimenti: “Credetemi, se diventerò Presidente, avranno dei problemi. Avranno dei grossi problemi”, aveva detto.
E' da un po' di tempo che Trump ha preso di mira Amazon e il Washington Post, il giornale che è di proprietà del fondatore di Amazon Jeff Bezos. A giugno, il Presidente aveva postato un tweet, accusando “AmazonWashingtonPost” di non pagare le tasse.
Nel dicembre 2015, Trump aveva descritto il Washington Post come una sorta di scudo fiscale che Bezos userebbe per abbassare le tasse su Amazon. Senza questi espedienti, ha affermato Trump, le azioni di Amazon crollerebbero “come un castello di carta”. In realtà Bezos possiede il Washington Post tramite una holding separata da Amazon. 


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