I Maneskin strappano consensi anche cantando in italiano


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Prima l’esperienza a “X Factor”, poi l’approdo nelle classifiche musicali, fino ai biglietti del tour bruciati in una manciata di minuti. I Maneskin (nella foto) tornano a fare breccia nella top ten italiana con “Morirò da re”, il nuovo singolo uscito il 23 marzo, il primo originale in italiano dopo “Chosen”. Uno stile pienamente confermato, fra chitarre e un ritmo anni ’90 che convince sempre di più. “Come fuoco avanzerò per prendere tutto/ciò che spetta è d'esser pronto ad affrontare il branco/non voglio tornare indietro, adesso parto”. Un testo che premia la produzione in lingua italiana e si aggiudica il “sì” di una nutrita platea di giovani, memori di quelle perfo mance che avevano lasciato il segno sul palco del talent targato Sky. «E’ la prima volta che ci esponiamo con l’italiano, è stato un processo creativo bello. L’italiano è stato una casualità, perché noi scriviamo in entrambi le lingue». ha detto il cantante Damiano in una recente intervista. «L’abbiamo registrato in uno studio fantastico, cosa che non avevamo potuto fare prima. Lo abbiamo scritto nella pause del tour: abbiamo deciso di tornare a suonare subito, di farlo in posti piccoli per fare la gavetta che stavamo facendo prima di X Factor», spiegano Ethan (batterista) e Victoria (bassista). E ci sono già le date del nuovo tour appena annunciato dalla band. Si parte il 10 novembre a Senigallia e si continua per tutto l’autunno. Sarà l’occasione per mettere alla pro- va questo nuovo singolo, “Morirò da re”, che già all’uscita la dice lunga: i Maneskin “stravincono”, anche in lingua italiana. Voto: 4/5.

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