FORMULA 1 • Dal 2004 (con Schumi) la Ferrari non vinceva le prime due gare del Mondiale
di Fabio Varesi
Meglio di così non poteva iniziare il Mondiale 2018, con due successi in altrettante gare della Ferrari, a caccia del titolo piloti, che a Maranello manca dal 2007. Con una vettura finalmente affidabile sin dalle prove libere, Sebastian Vettel ha dominato entrambi i Gran premi (in Australia e in Bahrain), mandando i visibilio i tanti appassionati del Cavallino. Non accadeva dal 2004 che la Ferrari vincesse le prime due gare e a riuscirci fu un altro tedesco illustre, Michael Schumacher, sempre nei cuori dei tifosi della “rossa”. La crescita della Ferrari ha un po’ spiazzato la Mercedes, da troppi anni dominatrice della Formula 1, ma sarebbe un errore credere che la scuderia tedesca sia rassegnata alla sconfitta. Il campionato mondiale è lungo e sicuramente Lewis Hamilton dirà la sua, ma la Ferrari sa di potersela giocare, confidando nella cabala: da 35 anni, infatti, chi vince le prime due gare, si aggiudica anche il titolo piloti. Del resto, Vettel (4 titoli iridati e 49 Gp in carriera) è arrivato a Maranello per vincere il mondiale ed anche se ci sta mettendo più del previsto, prima o poi ci riuscirà, ripercorrendo le gesta di Schumi. Con Ferrari e Mercedes a dominare la scena, alle altre vetture non resta che puntare a qualche piazzamento di prestigio, con la rediviva McLaren di Fernando Alonso apparsa più competitiva della Red Bull. In questo week end è in programma il Gp di Cina, sul circuito di Shanghai, lungo 5,431 km. Dopo le prove libere di ieri, nelle prime ore di oggi si sono svolte le qualifiche, mentre la gara è in programma domani mattina alle ore 8, con diretta su Sky SportF1, mentre la differita andrà in onda (in chiaro) alla 21 su Tv8. Per tre anni, il Mondiale sarà visibile solo su Sky, mentre la Rai potrà trasmettere soltanto il Gran premio di Monza. Una curiosità: dopo tanti anni la Formula 1 ha deciso di fare a meno delle “ombrelline”, ovvero le avvenenti ragazze presenti sulla griglia di partenza con l’ombrello a fianco delle vetture schierate, definite dagli organizzatori di Liberty Media “inappropriate”.
Classifica piloti: 1) Sebastian Vettel (Germania, Ferrari) 50, 2) Lewis Hamilton (Gran Bretagna, Mercedes) 33, 3) Valtteri Bottas (Finlandia, Mer- cedes) 22, 4) Fernando Alonso (Spagna, McLaren) 16, 5) Kimi Raikkonen (Finlandia, Ferrari), 6) Nico Hulkenberg (Germania, Renault) 14, 7) Daniel Ricciardo (Australia, Red Bull), Pierre Ga- sly (Francia, Toro Rosso) 12, 9) Kevin Magnussen (Danimarca, Haas) 10, 10) Max Verstappen (Olanda, Red Bull) 8.
Classifica costruttori: 1) Ferrari 65, 2) Mercedes 55, 3) McLa- ren 22, 4) Red Bull 20, 5) Renault 15, 6) Toro Rosso 12, 7) Haas 10, 8) Sauber 2, 9) Force India 1.
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