Cremona piace ai turisti, bene l’Infopoint

I DATI• Rispetto al 2017, +23% negli hotel a quattro stelle, 25% in più in b&b e agriturismi 

Buone notizie per il turismo cremonese. A parlare, questa volta, ci sono i dati Iat (ufficio informazioni turistiche) e un nuovo bando regionale vinto. Delle cifre che danno respiro al turismo, confermando un’attrattività di Cremona in rialzo, con i flussi turistici in continuo incremento. Nonostante Cremona abbia dovuto fare i conti, di recente, con la chiusura (per oltre metà dell’anno 2017) dell’hotel Ibis – poi riaperto grazie a B&B hotel -, con un impatto negativo sul numero degli arrivi nelle strutture ricettive della città, c’è la risposta positiva del trend, a parità di posti disponibili e i dati degli accessi all’Ufficio turistico, che dimostra una consistente e progressiva crescita del turismo. Con ulteriori possibilità di crescita, stimolata anche dalle azioni che verranno attuate grazie ad un altro bando regionale vinto dall’Infopoint di Cremona che porterà in città risorse e novità importanti. 
Qualche dato concreto. Nel 2017 in tutte le 79 strutture ricettive del capoluogo (10 alberghiere e 69 extralberghiere, quest’ultime in aumento rispetto al 2016) sono stati registrati 59.903 clienti, 62% italiani e 38% stranieri. Ri- spetto all’anno precedente i turisti che arrivano nelle strutture cittadine sono diminuiti del 14%, mentre quelli che soggiornano del 6%, una flessione dovuta alla chiusura per almeno 6 mesi della struttura alberghiera Ibis che riusciva a soddisfare comitive di turisti molto numerose, al contrario di altre strutture. A dimostrazione di questo, da settembre (mese della riapertura della struttura di via Mantova da parte della catena B&B Hotel) si registra un incremento medio fino alla fine dell’anno del 3,5% dei clienti. 
Il parallelo con i dati degli scorsi anni. Facendo un paragone tra 2016 e 2017, si registra un incremento dei turisti del 23% nelle strutture alberghiere a quattro stelle (arrivi e pernottamenti), del 36% degli arrivi e del 25% dei pernottamenti nelle strutture ricettive extra alberghiere (B&B, alloggi turistici e agriturismi). Segno meno solo per le strutture alberghiere a tre stelle (categoria proprio dell’hotel Ibis) sia per quanto riguarda gli arrivi (-52%), sia per quanto riguarda i pernottamenti (46%). Aumentano, invece, i giorni di permanenza media in città dei turisti. Si passa da 1,9 a 2 giorni. «Gli investimenti del Comune, in sinergia con la Camera di Commercio, in termini di personale, di progettualità e di servizi stanno portando dei risultati significativi», spiega l’Assessore con delega al Turismo Barbara Manfredini. Ampio respiro anche per gli Infopoint. Sono in crescita i flussi turistici registrati presso l’Infopoint, punto di informazione e di servizi nel cuore di Cremona, in capo al Comune capoluogo da giugno 2016. Nel 2016 si sono presentate all’ufficio turistico 49.631 persone, nel 2017 53.778, con un incremento dell’8,3%. Positivi anche i primi tre mesi del 2018, con un incremento sugli stessi mesi del 2017 di 9,4%.

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