La pista brilla grazie a Cavalli, Vece e Bosini

CICLISMO • Due ori e due argenti conquistati agli Europei giovanili, dopo l’argento di Marta a Glasgow 


di Fortunato Chiodo 
E’ sempre più lucente la pista azzurra ed in particolare per gli atleti provinciali. I trionfi sono iniziati a Glasgow, dove si sono svolti gli Europei Assoluti. Marta Cavalli ha colto un grande argento nell’inseguimento a squadre, perdendo solo la finale contro l’imbattibile Gran Bretagna. Le soddisfazioni sono poi continuate nel velodromo di Aigle (Svizzera), sede degli Europei Juniores e Under 23, che vede impegnati lo Junior cremonese Diego Bosini (Team Gavardo) e le stelline azzurre Elena Bissolati (Racconigi Cycling), Marta Cavalli e Miriam Vece della Valcar Pbm. Partiamo dalla solita Cavalli (20 anni), che ha aggiunto alla sua strepitosa stagione l’oro sia nell’inseguimento individuale, (davanti all’altra azzurra Martina Alzini), che in quello a squadre Under 23, battendo in finale la Gran Bretagna. Marta, oltretutto, in qualificazione dell’individuale ha battuto lo storico record italiano del- l’olimpionica Antonella Bellutti in 3’30”764. «Sta entrando in una dimensione superiore rispetto alla stagione passata ed è cresciuta moltissimo», ha rivelato il ct Salvoldi. È poi arrivato l’argento conquistato da Martina Fidanza e dalla cremasca Miriam Vece (sesta nei 500 metri a Glasgow) nella velocità a squadre Under 23 ed anche se hanno preso parte solo tre formazioni, il risultato conferma la crescita delle azzurre. Soddisfazioni sono arrivate anche dal settore maschile del ct marco Villa, nel quale spicca l’argento nell’inseguimento a squadre Juniores. Gli azzurri con Diego Bosini (schierato in semifinale) si sono arresi solo alla Polonia. Per l’Italia hanno gareggiato anche Samuele Manfredi, Alessio Bonelli, Davide Boscaro, Tommaso Nencini. Cinquina di Jalel Duranti Un uomo solo al comando, il suo nome è Jalel Duranti, 24 anni, cremonese di Genivolta. A poche ore dal trionfo alla classsica Firenze- Viareggio, ha conquistato la quinta affermazione stagionale a Guazzora, nell’Aessandrino. Duranti corre nella corazzata Petroli Firenze Maserati Hopplà e sta vivendo una stagione da protagonista e la voglia di emergere è tanta. A Viareggio ha staccato tutti sull’ultima salita della Versilia, precedendo di 29” il trentino Andrea Toniatti dell’orobico Team Colpalck e di 50” Michael Delle Foglie del Team Cervelo. Corsa scossa da una paurosa caduta che ha coinvolto Michael Antonelli della Mastromarco Sensi, finito in un burrone, che è stato trasportato in ospedale con l’elisoccorso all’ospedale di Careggi-Firenze, in condizioni gravi. La corsa è stata fermata per circa un ora in attesa del rientro in carovana dell’autoambulanza e del medico. Il cremonese sta vivendo un mo-mento magico grazie a tanti sacrifici e tra i trofei del 2018 spicca la medaglia d’ oro nella gara in linea dei Giochi del Mediterraneo di Tarragona in Spagna. A Guazzora, Duranti ha lasciato il segno vincendo alla grande in solitudine, distanziando Gregorio Ferri della Zalf Fior e il cremonese Davide Donesana (Viris L&L Sisal ). «Ora sogno un contratto tra i professionisti», ha commentato Jalel Duranti. 

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