Due sfide per lanciare la Pomì

VOLLEY A1 • Per le rosa in crescita, match abbordabili con Cuneo (domani) e Filottrano (mercoledì) 


di Vanni Raineri 
Immensamente Giulia. Parafrasando una celebre canzone de Le Vibrazioni, lo scatto della Pomì Casalmaggiore viene dalle insospettabili: dopo l’ottima prova di Francesca Marcon contro Bergamo, a Firenze sono state Giulia Mio Bertolo e Giulia Pincerato a caratterizzare la rimonta. Fatto sta che la Pomì ha fatto seguire all’esordio disarmante con Conegliano, il doppio successo contro due squadre che, pur non forti come le venete, erano indicate tra le outsiders assieme a Casalmaggiore. I timori per i recuperi di alcune infortunate e l’inserimento di giocatrici straniere sono dunque stati fugati grazie alle prove delle tre insospettabili di cui sopra: Francesca Marcon ovvia all’impiego per ora col contagocce di Caterina Bosetti, sempre più vicina al pieno recupero, Giulia Mio Bertolo ha trovato spazio per l’indisponibilità di Valentina Arrighetti, Giulia Pin- cerato ha impresso la svolta schierata al posto di Danica Radenkovic, non ancora addentro i meccanismi del team. Ad avvalersi della regia di Pincerato è stata soprattutto Polina Rahimova, che ha trascinato le rosa a suon di punti: lei, invece, era ampiamente attesa, ma quelle attese non le ha certo tradite, tanto che dopo tre giornate l’azera risulta top scorer del campionato di A1. Rahimova è stata anche mvp a Firenze, ma i 12 punti di Mio Bertolo (tra cui 5 muri) non sono passati inosservati, così come la grande crescita di Kenia Carcaces. Al Mandela Forum è piaciuta soprattutto la grande reazione dopo il primo set, che non ha lasciato scampo al team dell’ex Caprara. Ora il calendario offre la chance per migliorare la già buona classifica: al PalaRadi arrivano domani alle 17 la San Bernardo Cuneo e mercoledì alle 20.30 la Lardini Filottrano. 

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