calcio serie B • L’efficacia del reparto arretrato è una delle armi per conquistare la salvezza in tempi brevi
Matteo Volpi
Partita dopo partita. Punto dopo punto. Difesa e contropiede. Questa la ricetta per ottenere una buona salvezza? Ce lo auguriamo tutti. Nulla di rivoluzionario,ma la serie B non è adatta alle rivoluzioni e la Cremonese lo sa bene. Costruita sin dall’estate con un chiaro identikit difensivista, la formazione grigiorossa si ritrova ora ad affrontare il pericoloso rush finale della stagione, forte del caro vecchio principio “prima non prenderle” e di una difesa bunker, soprattutto in casa. D’altronde, lo schieramento adottato in queste ultime giornate da mister Rastelli (che a dire il vero sino ad ora le ha provate un po’ tutte...) è una logica conseguenza di quella che è stata l’impronta iniziale data alla squadra dal suo predecessore Mandorlini. Ma proprio qui si cela un piccolo record. Con solo 26 reti subìte (peggio solo di Cittadella e Palermo) il reparto difensivo grigiorosso si conferma per il momento come uno dei migliori del campionato, ma il migliore in assoluto per quanto concerne le reti subìte sul terreno amico dello “Zini”. Solo cinque. Meglio persino della Juventus di Allegri, che ha perso la prima partita in campionato la scorsa settimana, allo “Stadium” ne ha subìte di più (nove). Claiton e Terranova sono una coppia esperta, riducendo loro il raggio d’azione e facendoli rimanere più compatti nella linea difensiva, tutta la squadra sembra beneficiarne. Ora servirà trovare più smalto in fase offensiva, dato che a nove giornate dal termine, la Cremonese ha 3 punti sui playout e 4 sulla retrocessione diretta. In calendario restano da incontrare ancora Hellas Verona, Brescia, Perugia, Lecce, Cittadella e mancano gli scontri diretti con Foggia, Carpi, Crotone e Livorno, di cui l'unico in casa sarà col Foggia. La sosta del campionato per le Nazionali, in tal senso, capita al momento giusto anche per recuperare forse qualche infortunato, Castrovilli (che è rientrato in gruppo) su tutti. Si riprenderà venerdì 29 marzo con il big match in programma allo “Zini” contro il Verona di Fabio Grosso, una delle grandi favorite nella lotta per la promozione.
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