calcio serie B • Con il recupero del centrocampista e di Castrovilli la squadra di avvicina alla salvezza
matteo volpi
L’ondata grigiorossa è pronta. Domani alle 15 riflettori puntati sullo stadio “Zini” dove è atteso il Lecce capolista. Una sfida durissima per gli uomini di Rastelli, reduci però dalla sorprendente impresa di Livorno. Giusto definire impresa la conquista dei tre punti in terra toscana, dove è tornata quella vittoria esterna che mancava all’appello da un anno solare; proprio nel momento in cui forse serviva di più. Al “Picchi” si è vista una squadra rinfrancata dal ritorno di Castrovilli, capace di vincere anche senza un’assenza fondamentale come quella di Claiton (squalificato, rientrerà regolarmente domani) e impreziosita dal recupero di Croce. La sua assenza in questi mesi è spesso risultato un handicap, ora ci auspichiamo possa diventare una vera e propria arma in più nella tranquilla conquista di una quota salvezza ormai alla portata. Lo schieramento “all’antica” con centrocampo a tre e difesa sostanzialmente a cinque, consente a Rastelli di alternare le tante e variegate “mezze ali” all’occorrenza come interni di centrocampo a seconda che l’atteggiamento della squadra debba essere più o meno offensivo. Se da un lato Arini, Emmers e Soddimo offrono più garanzie di equilibrio, dall’altro Croce e Castrovilli rendono più imprevedibile ogni singola ripartenza. Quella di domani, in particolare, sarà una partita speciale proprio per Gaetano Castrovilli, pugliese di Minervino Murge, cresciuto nelle file del Bari, storico rivale dei giallorossi. In casa Lecce, invece, la squadra guidata da mister Fabio Liverani sarà accompagnata da quasi tremila tifosi ospiti, galvanizzati dall’aggancio in vetta al Brescia (che ha disputato una gara in meno), ottenuto grazie alla vittoria in casa contro il Crotone. Probabile formazione (3-5-2): Agazzi; Caracciolo, Terranova, Claiton; Mogos, Arini, Castrovilli, Croce, Migliore; Carretta, Montalto.
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