Poste Italiane, piano rilancio

UFFICI POSTALI • In arrivo una serie di azioni per mantenere aperti gli sportelli nei centri con pochi abitanti 


Si sta concretizzando il piano annunciato a fine 2018 dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante che prevede una serie di impegni per garantire il servizio nei piccoli Comuni. Fino a un anno fa si susseguivano le chiusure di uffici postali che erano essenziali per la vita dei piccoli centri, ma che non garantivano economicità all’azienda. Del Fante ha annunciato l’intenzione di interrompere la tendenza, annunciando una serie di azioni volte a ribadire l’importanza strategica di mantenere aperti gli uffici, e comunque di offrire servizi alternativi laddove necessario. Ecco i 10 impegni presi. 
STOP ALLE CHIUSURE L’impegno è quello di non chiudere più alcun ufficio postale nei comuni con meno di 5mila abitanti. Nella nostra provincia gran parte dei comuni è al di sotto di tale soglia, e spesso abbiamo assistito a chiusure o a forti limitazioni all’apertura (ad esempio a giorni alterni). UFFICIO CENTRALE DEDICATO 
Viene istituito a supporto dei piccoli Comuni che possono rivolgersi alla mail piccolico- muni@posteitaliane.it, cui gli amministratori possono fare richieste o promuovere iniziative. Sono anche stati individuati referenti sul territorio per fornire ai comuni assistenza. 
NUOVI ATM 
E’ forse l’impatto più interessante, assieme alle mancate chiusure. In 254 comuni senza ufficio postale (dei quali ben 107 sono in Lombardia), nell’arco del 2019 verranno installati gli Atm per il prelievo automatico di denaro. I primi due sportelli automatici Atm sono stati inaugurati il 24 aprile nei due comuni bergamaschi di Cassiglio e Piazzolo, comuni minuscoli con circa 100 abitanti ciascuno. Gli Atm sono disponibili 7 giorni su 7 e in funzione 24 ore su 24: si può prelevare denaro contante, verificare saldo e movimenti sul conto, effettuare ricariche telefoniche e Postepay, pagare utenze e bollettini. Possono essere utilizzati dai possessori delle principali carte di credito. Gli Atm sono dotati di dispositivi di sicurezza all’avanguardia. Oltre ai comuni già interessati, i 3542 piccoli comuni senza Atm, ma con ufficio postale, potranno fare richiesta per l’installazione di un Atm, che sarà valutata nell’arco del piano industriale. 
SERVIZIO A DOMICILIO 
Laddove non ci sia un ufficio postale saranno garantiti servizi a domicilio grazie ai portalettere, senza costi aggiuntivi, e si aggiungono alcuni Punto Poste presso i tabaccai grazie all’accordo con la Federazione Tabaccai. 
WI-FI GRATUITO
Ad oggi il servizio è presente in 283 piccoli comuni, entro fine anno sarà esteso a tutti gli ulteriori 5007 comuni non coperti. 
SERVIZIO TESORERIA 
Sarà garantita da Cassa Depositi e Prestiti per le amministrazioni comunali con pochi abitanti. 
PIU’ SICUREZZA 
Investimenti per ampliare la videosorveglianza degli uffici postali in accordo con le forze dell’ordine. ABBATTIMENTO BARRIERE 
Entro il 2020 verranno demolite oltre l’80% delle barriere ancora presenti in 1379 uffici postali. 
SOLIDARIETA’ SOCIALE 
Aree e immobili di proprietà situate in piccoli comuni saranno offerte ad uso gratuito a beneficio della collettività. Inoltre si è definito un piano di decoro degli uffici, con murales sulle pareti esterne e il rifacimento delle cassette. 
COMUNI TURISTICI 
La copertura degli uffici postali sarà ampliata e garantita sulla base dei flussi turistici registrati. 

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