Cremo, 90 minuti di passione a Perugia

calcio serie B • Oggi in Umbria sfida decisiva per i playoff, che potrebbero slittare per il caso Palermo 


matteo volpi 

Ci siamo. Gara da “dentro o fuori” oggi pomeriggio sul campo del ‘Curi’ di Perugia, dove in palio ci sarà la partecipazione o meno ai playoff. Inutile fare troppi calcoli e concentrarsi su una sfida difficile ma assolutamente da interpretare come una finale. La Cremonese è reduce da dieci risultati utili consecutivi, un ruolino di marcia da prima della classe da due mesi a questa parte, che ora non può interrompersi sul più bello. In classifica, il Perugia allenato da Sandro Nesta (che da giocatore è stato uno dei difensori più forti che il calcio italiano ricordi) è dietro di due punti e potrà solo vincere per sperare di accedere agli spareggi promozione ma curiosamente, numeri alla mano, è una delle squadre che in questa stagione ha saputo sfruttare meno il fattore campo (ben sette sconfitte interne e solo 26 punti conquistati tra le mura amiche). La formazione umbra ha nomi noti specie in fase offensiva come Verre (12 reti all’attivo), Vido, Melchiorri, difficilmente pareggia ed è reduce da una cocente sconfitta di misura sul campo del Foggia. Una sfida che potrebbe rivelarsi fondamentale in questa rincorsa finale ai playoff, curiosamente decisa da quel Leandro Greco che da buon ex grigiorosso ha trasformato il rigore determinante. In casa Cremonese il morale è alto, non si vogliono fare calcoli ma mantenere l’atteggiamento sicuro ed equilibrato che ha contraddistinto i risultati e la crescita costante degli ultimi mesi. Mister Rastelli ha tutte le principali opzioni a propria disposizione in ogni reparto e andrà verso la conferma dell’ossatura portante di queste ultime gare. Difesa a tre, Arini “samurai” in mediana, fasce che viaggiano per coprire e creare anche superiorità numerica e possibilità di alternare gli interpreti tra trequarti ed attacco anche e soprattutto a gara in corso. Montalto e Piccolo adesso fanno paura e Castrovilli, “nascosto” da centrocampista, può rompere gli equilibri in qualsiasi momento. L’importante sarà farlo con la consapevolezza di non aver nulla da perdere, perché tre mesi fa pronosticare un ultimo turno di campionato con questa posta in palio sarebbe stato impossibile.
Probabile formazione (3-5- 2): Agazzi; Caracciolo, Claiton dos Santos, Terranova, Mogos, Soddimo, Arini, Castrovilli, Migliore; Piccolo, Montalto. 
Caos a Palermo.
Ma i playoff potrebbero slittare, alla luce della richiesta della Procura Federale di retrocessione in serie C del Palermo per presunti illeciti amministrativi. Entro il 14 maggio è attesa la sentenza, alla quale farà seguito sicuramente l’appello della società siciliana. L’eventuale retrocessione dei rosanero all’ultimo posto, sconvolgerebbe la classifica sia in zona playoff che in quella playout. Una notizia che a poche ore dall’ultimo turno, non fa certo bene al campionato. 

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