elezioni: rush finale

le urne rimarranno aperte domenica 26 maggio dalle 7 alle 23. si vota per le comunali e per il parlamento europeo 


GALIMBERTI: UNA CITTA’ SICURA E CON UNA COMUNITA’ UNITA 

La città è cambiata in questi anni. Un desiderio sempre più forte di fare bene si è acceso. Lavoro e innovazione, scuola e università, ambiente e salute sono alcuni dei temi che hanno animato il nostro lavoro in questi anni, dal Polo Tecnologico ai nuovi corsi di laurea in città.
Vogliamo continuare ad impegnarci per una città sicura, ricca di spazi che rinascono e di occasioni di coesione sociale. Abbiamo promosso Cremona a livello nazionale e internazionale costruendo rapporti basati sulla cultura, alleanze con tour operator, iniziando a lavorare con nostri imprenditori. Ci sono energie belle di moltissime persone che con passione si impegnano per il bene comune. Vogliamo lavorare per una comunità unita, che sa prendersi cura di anziani e ragazzi. E offre servizi accoglienti e efficienti. E vogliamo farlo con uno stile civile di rispetto che ascolta le paure e genera concreta speranza, rafforzando le relazioni tra le persone e non distruggendole. Cremona si può. Insieme. 

MALVEZZI: CAMBIAMO ROTTA DOPO ANNI DI IMMOBILISMO 

Domenica 26 maggio i cremonesi possono finalmente voltare pagina. Dopo cinque anni di totale immobilismo e cattiva amministrazione del centrosinistra, abbiamo l’opportunità di cambiare rotta esercitando il diritto di voto: per una Cremona viva e a misura di cittadino, dal centro storico alle periferie, una Cremona in ascolto delle esigenze dei residenti e delle imprese, bella per chi la abita e attrattiva perché chi la visita. È questa la Cremona che vogliamo. Ed è questa la Cremona che chiedono i moltissimi cremonesi che incontro. Come centrodestra ci impegniamo a dare corpo alle numerose proposte contenute nel programma: azioni concrete per avere più lavoro e migliori infrastrutture, mettere al centro i giovani e le famiglie, dare sostegno a disabili e anziani, creare nuove opportunità per chi intraprende e valorizzare le nostre imprese eccellenti. Ci batteremo perché nella Cremona che vogliamo nessuno sia lasciato indietro e tutti possano guardare al futuro con speranza. ‘Uniti per Cremona’. 


MADOGLIO: ALTERNATIVA DI CLASSE CONTRO LA SETE DI PROFITTO 

Un mese di campagna elettorale ha dimostrato, senza ombra di dubbio, che il Partito di Alternativa Comunista rappresenta la sola alternativa alle scelte politiche che in questi anni, a livello locale come a livello nazionale, hanno causato il disastro che stiamo vivendo da oltre un decennio. I candidati alla carica di sindaco, al di là di qualche distinguo, hanno difeso e confermato che per loro tutto deve essere subordinato alla legge del profitto e delle compatibilità economiche. Non hanno però detto che i processi di privatizzazione del patrimonio pubblico, di precarizzazione del lavoro, di inquinamento, non sono fenomeni inevitabili, ma sono il risultato di scelte precise. 
Chi crede che la vita e la dignità dei lavoratori, uomini o donne, nativi o immigrati, non debbano essere subordinati alla sete di profitto dei capitalisti, deve votare per Alternativa Comunista, e unirsi a noi per costruire quella alternativa di classe, rivoluzionaria, che diventa ogni giorno che passa sempre più necessaria. 


NOLLI: ANCHE A CREMONA PORTIAMO ARIA DI CAMBIAMENTO

Il Governo 5 stelle ha fatto in un anno quello che altri hanno solo promesso nei vent’anni precedenti dimostrando che gli “incapaci” non siamo noi. Vogliamo portare quest’aria di cambiamento anche a Cremona. I cittadini sentono questo bisogno di cambiare e per farlo bisogna cambiare gestione alla città; noi ci proponiamo come unica vera forza politica del cambiamento. Giudicate un politico da quello che ha fatto in passato e non da quello che promette in campagna elettorale! Abbiamo lavorato duro in questi mesi per portare avanti i nostri ideali; non abbiamo accettato finanziamenti dai poteri cremonesi per evitare di dover sottostare alle loro richieste future. Siamo professionisti e cittadini che sentono il bisogno di fare qualcosa per la città senza legami o obblighi (politici o economici). Noi dovremo rendere conto solo ai cittadini perché sarete solo voi a decidere se ci volete alla guida di questa città. Siamo Cittadini come Voi e crediamo, per questo, di essere i più adatti a rappresentarVi.


GIOVETTI: CONTRO I SOLITI NOTI PER DECIDERE QUI IL FUTURO

Siamo oramai giunti alle battute finali, tra pochi giorni la città sarà chiamata ad una scelta, una scelta tra vecchia politica, fatta di soliti noti, resuscitati alla bisogna, di nomi calati ed imposti dall’alto, in barba agli auspici e alle intenzioni ampiamente palesate ed espresse da una comunità intera, di promesse roboanti, partorite, concepite ed esperite solo e soltanto per parlare alla pancia e non alla testa dell’elettore, con aspettative di effettiva realizzazione minime, se non del tutto inesistenti, e persone, per così dire, nuove, persone che hanno scelto di mettersi in gioco, non accettando che il loro futuro venga deciso altrove e da altri inconsapevoli ed estranei alla vita della Città. Sarà una sfida in cui Davide non avrà timore nell’affrontare i Golia che già parlano di ballottaggi e assessorati, una sfida con cui mandare un messaggio forte e chiaro a chi pensa che basti saper promettere, illudere e ben spendersi. Se lo vorrete, Noi ci saremo, con Voi, per Voi e accanto a Voi, per provare a vincere la sfida, per provare seriamente a portare aria e linfa nuove in Comune e in Città. 


BERARDI: SENZA PAURA CONTRO IL “TANTO NON CAMBIA NIENTE” 

Il sogno di una persona rimane un sogno. Il sogno di molte persone diventa realtà. Dobbiamo sognare. Sognare che a Cremona l’aria diventi buona da respirare, che ci saranno biciclette a disposizione di tutti per muoversi, insieme a mezzi pubblici ecologici e frequenti; che le strade saranno arredate come nei giorni delle invasioni botaniche, che le auto sempre meno utilizzate lasceranno posto a oasi e percorsi verdi. Un anello di bosco e verde da percorrere a piedi e in bicicletta abbraccerà la città. I cibi che metteremo in tavola non verranno da chissà dove ma saranno locali, controllati e biologici. Non ci saranno più persone abbandonate e senza un tetto, né centinaia di case sfitte, perché i proprietari saranno spinti a rimetterle a disposizione di chi ne ha bisogno. I servizi fondamentali saranno di nuovo gestiti dal comune, in modo trasparente e senza discriminazioni: nessuno potrà ricavare profitto dai bisogni delle persone. Tutto questo e molto altro resterà un sogno se domenica vinceranno la paura e la rassegnazione del “tanto non cambia niente”. Votiamo tutte e tutti!

RATTI: PER GLI ITALIANI, DIFENDIAMO CREMONA

Abbiamo il dovere di controbattere a una sinistra che risponde solo a se stessa e non è più compresa dal popolo, il centrodestra ha scelto un’alternativa che poco cambia dalla speculare fazione e che presenta troppe criticità interne per essere competitivo. Votare CasaPound significa votare un movimento che difende gli italiani: ogni giorno, nelle strade e, da lunedì, anche nelle aule dei Municipi. Serve un rilancio economico e produttivo che permetta a Cremona di tornare viva, occorre un collegamento migliore e funzionale con le realtà industriali a noi vicine, che rilanci le imprese locali e permetta di investire per dare lavoro e un futuro ai nostri giovani. Siamo chiamati inoltre a votare per il Parlamento Europeo: con il simbolo CasaPound- Destre Unite vogliamo portare il tema ormai abbandonato da Salvini e Di Maio: l’uscita dall’euro e dalla Ue, unico modo per riprenderci la nostra sovranità. Fuori da questa prigione speculativa c’è un mondo. L’Italexit è la nostra priorità e solo un vero fronte sovranista compatto e con le idee chiare potrà riuscire in questa impresa.

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