La Cremo può dire la sua nella lotta per i playoff

calcio serie B
TRE LE FORMAZIONI FAVORITE
Sulla carta le squadre più accreditate per centrare la promozione in serie A sono le due retrocesse Empoli e Frosinone oltre all’ambizioso Benevento 


Matteo Volpi
Ai nastri di partenza, stavolta, sappiamo di poter dire la nostra. La Cremonese riparte con ambizioni importanti (e per importanti si intende almeno i playoff...) con la consapevolezza di doversela vedere con molte formazioni agguerrite che lotteranno per la promozione in A. 
Certamente, la strada sarà lunga e ricca di quella tipologia di incognite che negli ultimi anni solo il campionato di serie B ha saputo regalare. Impossibile dimenticare le vicissitudini del Palermo, passato in poche settimane dai play- off per giocarsi la serie A alla serie D per ripartire e voltare pagina. Perché questo calcio ci piace pensare che sia pur sempre solo un gioco, ma in fondo così non è. Purtroppo. Diamo allora un’occhiata a chi può farci davvero paura. Sulla carta, anche perché reduci dalla grande vittoria in casa del Verona in Coppa Italia, restiamo ottimisti: nessuno.
Perché si è operato con ragionevolezza, quella portata dall’esperienza di Nereo Bonato come direttore sportivo che ben si è mischiata con le capacità di Armenia nelle gestione amministrativa e il buon senso di mister Rastelli dal punto di vista sportivo. La squadra ha mantenuto l’ossatura che bene ha trovato gli equilibri nella parte finale dello scorso campionato, coadiuvando gente di esperienza e a giovani interessanti che possano portare aria nuova ed entusiasmo ad una piazza che vuole tornare “ai piani alti”. Anche se i bookmakers non cidanno per favoriti preferendo Empoli, Frosinone e Benevento. In casa toscana il nuovo tecnico Cristian Bucchi avrà una rosa forte ma anche la pesante eredità di dover far dimenticare il calcio spumeggiante di Andreazzoli (che da quelle parti ha divertito molto, nonostante la retrocessione e gli è valsa la chiamata al Genoa) e i gol di Caputo (rimasto in serie A, al Sassuolo). Poi ci sono le due corazzate guidate dai due compagni al Milan, non- ché campioni del mondo 2006: ovvero il Frosinone guidato da Alessandro Nesta e il Benevento di Pippo Inzaghi, in cerca di rilancio dopo la brutta esperienza al Bologna. In entrambi i casi, considerati anche gli ambienti non facili, l’auspicio è che il blasone dei due allenatori sia superiore a quanto poi in grado di trasmettere realmente alle squadre in campo. Se davvero saremo un gradino sotto queste tre realtà, potremmo vedercela con Chievo (dove però si tenderà a rifondare con l’addio di tutti i big che per anni hanno militato in serie A), Pescara e Perugia (anche questa guidata da un campione del mondo 2006 come Oddo) che senza dubbio hanno rose e strutture per restare in alto dall’inizio alla fine. Senza dimenticare la Salernitana, dove il ritorno su una panchina di Giampiero Ventura ha già preso la maggior parte degli spazi legati alla B sui giornali e. Al contrario, il sornione Cittadella con la conferma di Venturato in panchina e Marchetti come ds, siamo certi che punterà ad entrare nei playoff anche il prossimo anno. 
Mercato “ragionato” Luca Ravanelli, Simone Palombi, Nadir Zortea, Francesco Deli, Daniel Ciofani, Matteo Bianchetti: questi i sei acquisti ufficiali... per ora. Gente adatta al progetto, in grado di mantenere saldi e intatti gli equilibri di uno spogliatoio in cui tutti sembrano remare dalla stessa parte. E non è ancora finita. Come lo stesso Bonato ha confermato, in occasione della presentazione del difensore Matteo Bianchetti (l’ultimo arrivato in ordine cronologico, reduce dalla stagione con il Verona), la società resta alla finestra per completare la rosa con un cursore di centrocampo e una punta, ma solo nel caso in cui dovesse partire Adriano Montalto, chiuso dall’arrivo di un centravanti di spessore come Daniel Ciofani. 
Le date Il campionato parte oggi sabato 24 agosto, e si chiude giovedì 14 maggio 2020. Prevede quattro turni infrasettimanali: martedì 24 settembre, martedì 29 ottobre, martedì 3 marzo, martedì 21 aprile. Si gioca a Pasquetta lunedì 13 aprile.Confermato il format natalizio, che ha riscontrato successo sia a livello di pubblico che di spettacolo sportivo: dopo il 21 dicembre si scende in campo per il boxing day, il 26 dicembre,e domenica 29 dicembre, mentre la sosta invernale è prevista dal 30 dicembre al 18 gennaio 2020 in concomitanza con il girone di ritorno. 
Coppa Italia Dopo il successo, forse un po’ inatteso, con il Verona al “Bentegodi” (2-1 al termine dei tempi supplementari grazie alle reti di Castagnetti e Deli), si giocherà allo stadio “Zini” di Cremona il quarto turno eliminatorio di Coppa Italia tra Cremonese ed Empoli, in programma il 4 dicembre prossimo. I grigiorossi affronteranno la squadra guidata da mister Bucchi a cavallo tra la sfida con il Livorno (in casa) e quella con il Chievo (in trasferta)

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