Perché riascoltiamo sempre la musica della giovinezza

SOCIETA’ • Alcune ricerche confermano: a trent’anni smettiamo di ricercare nuovi brani 



Vanni Raineri
Scommettiamo che i cinquantenni nel 2050 racconteranno ai ragazzini del futuro quanto era bella la musica rap e hip hop che va tanto forte oggi, e non quella robaccia che loro staranno ascoltando? Esattamente come i cinquantenni di oggi elogiano la musica degli anni ’80 snobbando i brani recenti, e allo stesso modo in cui questi cinquantenni, da piccoli, si sentivano dire dai genitori che la vera musica era quella degli anni ’50 e ’60. E indietro ancora al primo dopoguerra, alla musica classica eccetera. Perché riascoltiamo sempre la musica della giovinezza E’ il frutto di una serie di indagini condotte dalla Siae e dalla Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e dal provider di musica in streaming Deezer sull’ascolto della musica. Quest’ultimo in particolare ha condotto uno studio che rivela come tutti noi, passati i 30 anni di età, smettiamo di cercare i nuovi successi discografici e ci ancoriamo a quelli che già conosciamo. Deezer ha condotto l’indagine in Gran Bretagna, dove ha intervistato mille ascoltatori, scoprendo che due terzi di loro rimane bloccato sulle stesse canzoni. Un 
quarto addirittura ha affermato che non prova alcun desiderio di ascoltare musica al di fuori dei generi preferiti, mentre il solo 10% degli intervistati continua ad inseguire nuovi stimoli cercando di scoprire nuovi artisti. Ma si tratta, ovviamente, della fascia più giovane degli intervistati, quella attorno ai 25 anni.
Il motivo è facile da scoprire: oltre al minor tempo disponibile, conta l’associazione alle canzoni cui siamo legati con momenti importanti che abbiamo vissuto, quelli che hanno definito la nostra identità e che, generalmente, risalgono alla nostra adolescenza e giovinezza. Scientificamente è stato anche dimostrato come il piacere dell’ascolto si associ alla produzione di molecole ad esso legate che lasciano un’impronta nella nostra memoria, il che avviene soprattutto nell’adolescenza. Esiste un’ulteriore ricerca compiuta nel 2013 da Memory & Cognition secondo la quale gli adulti rispondono in modo più emozionale all’ascolto rispetto a quando erano giovani, ricordando anche testi e autori dei brani. Ma è attorno ai 13-14 anni che si sviluppano le preferenze, proprio per la maggiore sensibilità agli ormoni. Per fare un esempio, un brano molto popolare tra chi ha tra i 35 anni e i 40 è Creep dei Radiohead, la cui popolarità scende drasticamente tra chi ha dieci anni in meno. Il brano ha 26 anni di età, e il conto è presto fatto. Per ritrovare l’antico piacere dunque siamo portati a riascoltare i brani che quel piacere già ci hanno dato, e quasi nessuno è spinto dalla curiosità di scoprire novità interessanti. Anche perché è pure dimostrato che chi è più vecchio è meno sensibile all’euforia che garantiscono nuove armonie se vengono ascoltate trai 13 e i 22 anni: per questo si torna alle armonie che quell’euforia suscitarono, e che sono in grado di far rivivere. Da qui il postulato di partenza: riascoltiamo e rimarremo sempre legati alla musica ascoltata nella nostra giovinezza. Quanto all’indagine Siae- Fipe, è stata fatta sugli ascoltatori della musica italiana, e rivela che chi ascolta più musica rientra nella fascia 18-24 anni (oltre 6 ore a settimana), è donna e risiede nel Nord-Est. L’ascolto scende a un’ora a settimana per chi ha 64 anni. Chi fruisce maggiormente dell’offerta musicale, in gran parte grazie ai servizi in streaming, è però chi sta nella fascia 13-15 anni. E anche qui nessuna sorpresa. Per finire, il 40% degli ascolti avviene oggi attraverso i siti internet, il 30% alla radio e solo l’8% coi cd.

gli artisti preferiti per decade 

Anche Spotify ha svolto un’interessante ricerca, sull’ascolto dei brani musicali in base alla fascia di età (la ricerca, va annotato, è stata fatta all’inizio del 2018). Ecco i risultati della top ten degli artisti ascoltati da chi è nato negli anni ’70, negli anni ’80, nei ’90 e nel primo decennio del nuovo secolo.
Nati negli Anni ’70 

1) Vasco Rossi 
2) Ed Sheeran 
3) Fedez
4) J-AX 
5) Coldplay
6) Coez
7) Caparezza
8) Ligabue
9) Tiziano Ferro 
10) Ghali 

Nati negli Anni ’80 
1) Coez
2) Ed Sheeran
3) Vasco Rossi
4) Caparezza
5) Coldplay
6) Gue Pequeno
7) Fabri Fibra
8) J-AX
9) Fedez
10) Ligabue

Nati negli Anni ’90
1) Coez
2) Gue Pequeno
3) Capo Plaza
4) Ghali
5) Rkomi
6) Sfera Ebbasta
7) Ed Sheeran
8) Gemitaiz
9) Caparezza
10) Fabri Fibra

Nati negli Anni ’00 
1) Coez
2) Gue Pequeno
3) Capo Plaza
4) Gemitaiz
5) Sfera Ebbasta
6) Rkomi
7) Ghali
8) Madman
9) RIKI
10) Ed Sheeran 




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