Giacomo e Valentina, a Tokyo con onore

CANOTTAGGIO • I due azzurri cresciuti alla Bissolati possono puntare con grandi ambizioni alle prossime Olimpiadi 


Fabio Varesi 
Nove pass olimpici su dodici, di cui tre in campo femminile. Numeri che esaltano l’Italremo, tornata dai Mondiali di Linz con tre ori, quattro argenti e tre bronzi, che valgono il secondo posto nel medagliere. Per la verità, nelle barche olimpiche, il bottino è più magro (un argento e un bronzo), ma quello che contava erano le qualificazioni per Tokyo e in quest’ottica, le cose sono andate benissimo. Di valore è sicuramente il nuovo podio del quattro di coppia di Mondelli, Panizza, Rambaldi, Gentili, che dopo l’oro di un anno fa, si è confermato ai vertici della specialità. Azzurri preceduti da Olanda e Polonia, ma tra un anno le gerarchie potranno cambiare. «Siamo riusciti anche questa volta a salire sul podio mondiale, seppure con un po’ di rammarico per aver mancato l’argento per soli 51 centesimi. Per quest’anno va bene com’è andata», ha rivelato il capovoga Giacomo Gentili 
(Fiamme Gialle-Bissolati), sempre più punto fermo dell’armo azzurro. Brava anche Valentina Rodini (Fiamme Gialle), che ha saputo metabolizzare il mancato accesso in finale A e con una strepitosa ultima parte di gara, ha conquistato l’ultimo pass olimpico nel doppio Pesi Leggeri con Federica Cesarini. «Il Mondiale è stato bellissimo. Ero più serena del solito, anche se uscire in semifinale è stato abbastanza brutto. Però riuscire a prendersi l’ultimo posto disponibile è stato bellissimo. Vorrei riuscire a lavorare bene il prossimo inverno per riconfermare la mia presenza sul doppio e poter costruire qualcosa di così solido, per poter osare di più. So che non sarà semplice, ma ho una gran voglia di impegnarmi ancora più di prima, perché questo deve essere solo il primo passo», ha rivelato Valentina. «I Mondiali sono andati benissimo. Ora si lavorerà per un ulteriore potenziamento, in quanto l'Olimpiade sarà ancor più dura», ha aggiunto Gigi Arrigoni. 
Come da pronostico, Alessandra Montesano (Eridanea) è arrivata solo sesta in finale B nel quattro senza, ma ha ancora una carta il prossimo anno per tentare la qualificazione olimpica. 
Intanto, nel week end 16 equipaggi azzurri sono impegnati a Ioannina, in Grecia, nella 3a edizione dell’Europeo Under 23. Alice Rossi (Flora) è in gara nel quattro di coppia con Alexandra Kushnir, Gaia Colasante e Emma Rusconi. 
CANOA • Il Lago di Caldonazzo ha ospitato il “Trofeo Canoagiovani e Meeting delle Regioni” dove i giovanissimi atleti tra i 9 e 14 anni, hanno gareggiato con grande spirito sportivo sulle limpide acque del Lago di Caldonazzo in Valsugana. Erano presenti anche Baldesio e Bissolati, che nella classifica generale si sono piazzate rispettivamente 20a e 23a. 

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