Cremo e l’effetto Zini da sfruttare

calcio serie B • Dopo aver piegato Crotone e Ascoli, i grigiorossi ci provano domani con il Cittadella 


matteo volpi 
E’ tornato il sole. La bella e convincente vittoria di lunedì scorso contro l’Ascoli, ha fatto tornare l’entusiasmo in casa grigiorossa. Dopo i disfattismi di due settimane fa, il miniciclo di tre partite in dieci giorni ha riproiettato la Cremonese sulle giuste sfere. Sette punti in tre gare che hanno riportato un’onda di positività tra gli appassionati, frutto soprattutto delle due vittorie consecutive tra le mura amiche dello “Zini”. E domani servirebbe il tris. Nel pomeriggio domenicale, all’ombra del Torrazzo giunge un Cittadella ancora alla ricerca di una chiara identità. La formazione guidata dall’ex Roberto Venturato, infatti, dopo gli ennesimi numerosi cambiamenti “low cost” effettuati in estate, ha iniziato la stagione con due sconfitte consecutive piuttosto sonore (0-3 con lo Spezia e 1-4 contro il Benevento), alle quali poi sono seguite le tre vittorie contro Trapani, Pescara e Juve Stabia e il ko di misura in casa dell’Empoli. Sette reti subìte nei primi due turni di campionato, solo due nelle ultime quattro partite. Numeri strani che tuttavia certificano che la formazione granata è in netta ripresa, dopo l’inizio stentato e servirà tenere le orecchie dritte. Specie perché la situazione potrebbe essere di emergenza, soprattutto nel pacchetto arretrato. Tra i pali in primis: con Agazzi ancora indisponibile, Ravaglia è stato tra i protagonisti della sfida con l’Ascoli, ma è uscito fortemente acciaccato. Vedremo se riuscirà (come ci auspichiamo) a stringere i denti, in alternativa toccherà al giovane Volpe (classe ’97). In difesa, la distorsione al ginocchio rimediata nel finale di gara lunedì scorso, difficilmente consentirà a Claiton dos Santos di essere sul terreno di gioco e considerando la persistente indisponibilità di Terranova, il terzetto arretrato dovrebbe prevedere l’impiego Bianchetti, Ravanelli e Caracciolo. A centrocampo si va verso la conferma della cerniera composta centralmente da Arini, Castagnetti e Valzania, con Mogos (convocato nella Nazionale rumena) e Migliore (o Renzetti) sugli esterni e Ceravolo appoggiato da Danilo Soddimo, match winner contro l’Ascoli, che è sembrato tra i più in palla e non solo per il bel gol segnato. 


Probabile formazione (3-5-2): Ravaglia; Bianchetti, Ravanelli, Caracciolo; Mogos, Arini, Castagnetti, Valzani, Migliore (Renzetti); Soddimo, Ceravolo. 

Commenti