calcio serie B • Soddimo è il giocatore grigiorosso del momento e contro il Frosinone sfida il suo passato
matteo volpi
Un altro big match dai sapori forti. Dopo l’ottimo pareggio conquistato in casa dell’Empoli, la Cremonese di mister Baroni sarà ancora protagonista del posticipo della domenica sera, questa volta sotto i riflettori dello “Zini” contro il Frosinone di Alessandro Nesta. Una sfida speciale per molti elementi dell’attuale rosa grigiorossa. In primis per Daniel Ciofani, che proprio in occasione dell’ultimo Cremonese-Frosinone segnò il suo ultimo gol in serie B, ovviamente con la maglia di quel Frosinone di cui è stato a lungo capitano, bandiera oltre che il bomber più prolifico della storia del club. Il pubblico dello “Zini” ricorda quel suo gran gol che diede il via alla rimonta subentrando dalla panchina... una rete che, probabilmente, è entrata nel cuore e nella testa del Patron Arvedi, che da allora ha fatto di tutto per portarlo alla corte grigiorossa ed alla fine ci è pure riuscito. Che non si ripeta lo stesso programma a maglie invertite? Ce lo auguriamo, anche perché aspettiamo ancora la prima marcatura dell’attaccante abruzzese nella sua avventura all’ombra del Torrazzo. L’altro grande ex sarà Danilo Soddimo, l’uomo del momento in casa grigiorossa. Il trequartista romano ha trascorso in Ciociaria «gli anni migliori della sua carriera» (come lui stesso ha sottolineato in settimana) e sta ora trascinando i grigiorossi con gol pesanti e di pregevole fattura. A completare il lungo elenco degli ex di turno, oltre a Valzania (in prestito lo scorso anno in serie A) e Terranova, è proprio mister Baroni che fu chiamato a dicembre dello scorso anno sulla panchina del Frosinone (in serie A) per sostituire Moreno Longo, senza però riuscire nella difficile impresa di salvare la squadra dalla retrocessione in B. Il Frosinone ospite domani sera, come detto, riparte invece dalla guida di un mostro sacro del nostro calcio (giocato...) come Sandro Nesta, ma è reduce sin qui da risultati piuttosto deludenti rispetto alle attese della vigilia: solo un punto lontano dalle mura amiche per un totale di solo nove all’attivo sono poca cosa per una formazione che ha come obiettivo la promozione diretta. La Cremonese di Baroni, squadra che a livello tattico rimane ancora prudentemente parente di quella di Rastelli, avrà pertanto l’occasione di tornare al successo tra le mura amiche con la stessa consapevolezza che il cammino di questa stagione potrebbe già essere ad un bivio: una strada porta verso la parte alta della classifica, l’altra verso quella bassa.
Un altro big match dai sapori forti. Dopo l’ottimo pareggio conquistato in casa dell’Empoli, la Cremonese di mister Baroni sarà ancora protagonista del posticipo della domenica sera, questa volta sotto i riflettori dello “Zini” contro il Frosinone di Alessandro Nesta. Una sfida speciale per molti elementi dell’attuale rosa grigiorossa. In primis per Daniel Ciofani, che proprio in occasione dell’ultimo Cremonese-Frosinone segnò il suo ultimo gol in serie B, ovviamente con la maglia di quel Frosinone di cui è stato a lungo capitano, bandiera oltre che il bomber più prolifico della storia del club. Il pubblico dello “Zini” ricorda quel suo gran gol che diede il via alla rimonta subentrando dalla panchina... una rete che, probabilmente, è entrata nel cuore e nella testa del Patron Arvedi, che da allora ha fatto di tutto per portarlo alla corte grigiorossa ed alla fine ci è pure riuscito. Che non si ripeta lo stesso programma a maglie invertite? Ce lo auguriamo, anche perché aspettiamo ancora la prima marcatura dell’attaccante abruzzese nella sua avventura all’ombra del Torrazzo. L’altro grande ex sarà Danilo Soddimo, l’uomo del momento in casa grigiorossa. Il trequartista romano ha trascorso in Ciociaria «gli anni migliori della sua carriera» (come lui stesso ha sottolineato in settimana) e sta ora trascinando i grigiorossi con gol pesanti e di pregevole fattura. A completare il lungo elenco degli ex di turno, oltre a Valzania (in prestito lo scorso anno in serie A) e Terranova, è proprio mister Baroni che fu chiamato a dicembre dello scorso anno sulla panchina del Frosinone (in serie A) per sostituire Moreno Longo, senza però riuscire nella difficile impresa di salvare la squadra dalla retrocessione in B. Il Frosinone ospite domani sera, come detto, riparte invece dalla guida di un mostro sacro del nostro calcio (giocato...) come Sandro Nesta, ma è reduce sin qui da risultati piuttosto deludenti rispetto alle attese della vigilia: solo un punto lontano dalle mura amiche per un totale di solo nove all’attivo sono poca cosa per una formazione che ha come obiettivo la promozione diretta. La Cremonese di Baroni, squadra che a livello tattico rimane ancora prudentemente parente di quella di Rastelli, avrà pertanto l’occasione di tornare al successo tra le mura amiche con la stessa consapevolezza che il cammino di questa stagione potrebbe già essere ad un bivio: una strada porta verso la parte alta della classifica, l’altra verso quella bassa.
Probabile formazione (3-5- 2): Agazzi; Caracciolo, Bianchetti, Ravanelli; Mogos, Kingsley, Castagnetti, Valzania, Migliore (Renzetti); Soddimo, Ceravolo. All.: Baroni.
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