Il violino e Cremona, anche nell’ora tragica

La talentuosa musicista originaria di Osaka è salita sul tetto dell’ospedale esibendosi col suo violino

Gli sguardi verso il cielo e poi le lacrime, gli applausi che arrivano da dentro e fuori l’ospedale. Le sirene delle ambulanze che vanno e vengono e si mischiano alle note di violino. L’entusiasmo è quello delle grandi occasioni. E Lena Yokoyama, che quella passione cominciata in Giappone la coltiva da quando era bambina, di grandi occasioni ne ha vissutemolte. Ha impugnato il violino suonato da Antonio Stradivari in molti concerti. Ma l’occasione più bella è stata giovedì, quando è salita sul tetto dell’ospedale Maggiore di Cremona, uno dei più colpiti dall’emergenza coronavirus, e si è esibita con il suo violino in un omaggio alle vittime, al personale sanitario e ai pazienti che stanno ancora lottando. Un tributo per chi in quell’o- spedale è guarito, come Mattia, il 18enne che aveva scritto alla mamma «Non ti lascio sola» prima di essere intubato e sempre giovedì è stato dimesso, e per i tanti che invece hanno perso la loro battaglia contro il virus. Le note di Yokoyama, catturate in un video emozionante realizzato da Pro Cremona, sono entrate anche nelle corsie dell’ospedale. Medici e infermieri si sono affacciati alle finestre commossi e da lì hanno seguito il concerto che si è diffuso per tutto il quartiere. Alla fine dell’esibizione un grande applauso, poi ognuno è tornato al suo lavoro: i medici in terapia intensiva, i volontari sulle ambulanze, gli infermieri nelle tende dell’ospedale da campo allestito lì fuori. Tutti con quelle immagini ancora in testa: i violini, simbolo della città, e quelle note di speranza che spingono ad andare avanti.

https://video.corriere.it/cronaca/violinista-tetto-dell-ospedale-cremona/fa8e7392-809f-11ea-ac8a-0c2cb4ad9c17

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