Paolo Voltini “riabilitato” Fiera: presidente Biloni

agricoltura in guerra

E’ sempre più guerra aperta tra le due anime del mondo agricolo cremonese.
Il Tribunale del Riesame di Brescia ha annullato le interdizioni a carico di Paolo Voltini (nella foto), che da subito ha quindi potuto riprendere possesso delle cariche di presidente del Consorzio Agrario e di Coldiretti, provinciale e regionale. I giudici hanno accolto il ricorso in appello presentato da Voltini contro la misura cautelare interdittiva di 12 mesi che era stata emessa dal gip di Cremona. L’accusa riguarda la minaccia che Voltini avrebbe fatto ad alcuni dipendenti per provocarne le dimissioni.
Proprio questo fine settimana si tengono le assemblee per l’approvazione del bilancio 2019 del Consorzio Agrario (lunedì) e per l’elezione dei soci delegati (avvenuta ieri nelle tre assemblee parziali). Il quotidiano La Provincia, voce della Libera Agricoltori che nel 2015 si era vista “scippare” il controllo del Consorzio da parte di Coldiretti, ha pubblicato un articolo molto critico sulla gestione Voltini, puntando ovviamente al nuovo ribaltone. Il Consorzio Agrario al contrario ha indicato come l’ente sia cresciuto per volume di produzione, con un margine operativo lordo in crescita del 21,5% e una riduzione del 10% dei debiti verso le banche. Un business che sembra in crescita anche nel 2020 nonostante l’emergenza Covid-19.
In questo scenario si è tenuta ieri l’assemblea di CremonaFiere che ieri ha eletto il nuovo cda. Presidente è stato eletto Roberto Biloni (Libera), vicepresidente Giovanni Bozzini (Cna). Coldiretti e Consorzio Agrario non hanno partecipato all’assemblea.

Commenti