Vbc più forte con la Vasileva, ma con il rebus Carli Lloyd

 VOLLEY A1 FEMMINILE • Nemmeno il tempo di annunciare l’ingaggio della bulgara Vasileva, che la dirigenza deve valutare il futuro della Lloyd, che è incinta

 


E’ una continua corsa contro il tempo per la Vbc èpiù Casalmaggiore, nel completamento della rosa. Dopo il caso della schiacciatrice cubana Montalvo, che non è arrivata perché costretta a giocare ancora all’Uralochka, deve ora fronteggiare la gravidanza della palleggiatrice nonché capitana Carli Lloyd, tornata con entusiasmo a Casalmaggiore. La Vbc ha precisato che «l’atleta si confronterà con il suo ginecologo di fiducia e con il medico sociale sul prosieguo delle attività sportive», ma non è escluso che la dirigenza sia costretta a tornare sul mercato. In ogni caso, sentiti auguri a Carli dalla nostra redazione. Intanto, lunedì scorso la società rosa ha presentato la quarta schiacciatrice, che ha portato al 13 il numero delle atlete a disposizione di Parisi. Si tratta di Elitsa Vasileva, bulgara classe 1990, alta 194 centimetri, campionessa di livello mondiale, che conosce bene la zona cremonese avendo vestito la maglia della Magic Pack dal 2007 al 2009, ma soprattutto conosce bene sia il campionato italiano, che la pallavolo di alto livello in ambito estero avendo giocato a Perugia, Bergamo, Scandicci e Novara oltre che a Kazan e alla Vakifbank. Punta di diamante della propria Nazionale, Elitsa può vantare nel proprio palmares un campionato italiano e un campionato bulgaro, due coppe di Russia, una Supercoppa Italiana, una Supercoppa Turca e una Coppa Cev. «Sono molto felice di arrivare a Casalmaggiore - ha detto la Vasileva - anche se mi dispiace essere arrivata un po’ in ritardo. Ora però sono convinta che possiamo fare bene, perché questa è una squadra fatta da giocatrici che sanno giocare una pallavolo di livello. Possiamo divertirci, ne sono convinta». Le rosa sono reduci dal 2-2 nell’allenamento congiunto contro Banca Valsabbina Millenium Brescia, affrontata con Bonciani al posto della Lloyd.

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