Per la Vanoli è come il primo giorno di Scola

BASKET SERIE A • Dopo un avvio di campionato complicato, la squadra di Galbiati affronta stasera al PalaRadi (con al massimo 525 spettatori) Varese dell’eterno Luis Scola

FABIO VARESI
Ci voleva una prestazione mostruosa al tiro da tre punti (7/8) di Peppe Poeta per piegare la corazzata Virtus Bologna nella sua Arena. E’ probabile che la squadra di Djordjevic non abbia giocato sui suoi livelli migliori, ma ha un roster tale da poter piegare una Vanoli in difficoltà anche con una prestazione normale. Ma le magie del play biancoblu oltre l’arco, hanno riportato sulla terra la Segafredo, che già a Brescia aveva rischiato grosso. Coach Galbiati chiedeva una crescita ai giocatori che fino ad ora avevano deluso di più ed è stato accontentato, perché oltre a Poeta, ha fornito un’ottima prova anche Mian (finalmente), ben supportato dal solito Hommes, sempre più convincente. Da segnalare anche Lee, determinante nella stoppata sul +2 nel finale, che ha probabilmente tagliato le gambe alle “V nere” insieme all’ennesima “bomba” di Poeta scagliata quasi da metà campo. Due punti determinanti per il morale, arrivati dopo due sconfitte pesanti, che avevano un po’ demoralizzato il gruppo, che sta però lavorando con impegno in allenamento, per arrivare alla miglior condizione. E dopo un avvio di stagione molto difficile, la Vanoli ospita stasera al PalaRadi una squadra sulla carta abbordabile, la Openjobmetis Varese del veterano Scola. Esonerato coach Caja durante la Supercoppa, la squadra è partita alla grande in campionato sotto la guida di Bulleri, ma è incappata domenica scorsa nella sconfitta casalinga contro Cantù, che ha un po’ raffreddato gli entusiasmi. Stasera mancherà De Vico (arrivato in estate insieme all’altro ex biancoblu Ruzzier), vittima di una frattura al gomito: assenza pesante in un roster non lunghissimo e legato alle giocate dell’eterno argentino Luis Scola (40 anni).
«Varese è una squadra interessante, allestita con un mix di esperienza e gioventù. Sono solidi e aggressivi in difesa e tirano bene da tre punti. Noi dovremo giocare senza frenesia, puntando ad essere tutti protagonisti. Spero che tutti i 525 tifosi consentiti siano presenti e che ci diano la spinta per vincere», ha affermato ieri coach Galbiati.

Commenti