Rilancio del commercio col sostegno agli affitti

 ECONOMIA • L’accesso ai contributi sarà riservato ad esercizi pubblici e artigianato

Un’ulteriore iniziativa che si inserisce nell’ambito del pacchetto di misure volte a rilanciare le attività economiche locali colpite dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Su proposta dell’Assessore al Commercio Barbara Manfredini, la Giunta ha infatti approvato gli indirizzi relativi al bando pubblico per il riconoscimento agli affittuari di un contributo complessivo di 250mila euro come da delibera del Consiglio Comunale del 29 giugno scorso.
«Ora che la Giunta ha definito gli indirizzi - spiega l’Assessore Manfredini - sarà predisposto l’apposito bando che verrà pubblicato il 19 ottobre. Grazie a questo strumento viene implementato il sostegno alle imprese del commercio e dell’artigianato arricchendo il pacchetto di misure sempre deliberato dal Consiglio la scorsa estate: sospensione del Cosap (Canone di occupazione suolo ed area Pubblica) per i plateatici dei pubblici esercizi, riconoscimento della possibilità di ampliamento senza oneri Cosap dei plateatici di pubblici esercizi, per tutto l’anno 2020, sospensione del Cosap per nuove richieste di plateatici di negozi di vicinato e pubblici esercizi sull’intero territorio, sospensione del 50% dell’intero importo relativo a Cosap e Tarig (Tassa rifiuti giornalieri) per gli operatori dei mercati cittadini, sospensione dalla Tari, integrale per il periodo di tre mesi (marzo-aprile-maggio) e successiva riduzione graduale per i mesi successivi dell’anno 2020».
Per quanto riguarda gli indirizzi, l’accesso ai contributi sarà riservato alle imprese del commercio di vicinato, esercizi pubblici e artigianato (escluse quelle inserite in centri commerciali). Il contributo a fondo perduto non potrà superare il 100% della spesa di locazione per i mesi di marzo, aprile, maggio 2020 con un limite massimo del contributo pari a complessivi 1.000 euro per gli immobili in locazione all’interno del Duc (Distretto Urbano del Commercio), e a complessivi 500 euro per quelli in locazione all’esterno del perimetro del Duc.
Il beneficiario dovrà inoltre dichiarare il periodo di chiusura dell’immobile destinato all’attività, causato dall’emergenza Covid-19, che dovrà essere pari ad almeno 45 giorni, anche non continuativi; che nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 ha subito una riduzione del 50% del fatturato della propria attività a causa della pandemia rispetto allo stesso periodo del 2019.
Maggiori informazioni sulle modalità di presentazione delle domande si potranno avere rivolgendosi all’Unità di staff Urbanistica ed Area Omogenea (Ufficio sviluppo progetti a supporto del commercio).

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