BASKET SERIE A • Le prime giornate stanno confermando il divario con le pretendenti al titolo, tra le quali c’è la Virtus Bologna, che la Vanoli deve affrontare con coraggio
FABIO VARESI
Dopo un altro tonfo, è difficile dire ai tifosi che la squadra è in crescita. Eppure è proprio così. Al momento la Vanoli non può competere con alcune big del nostro campionato, ma arrivare a -6 dall’Umana Venezia nel terzo quarto, è un segnale positivo sul quale costruire una stagione positiva, anche se difficile. Nel finale la benzina ha iniziato a scarseggiare e la Reyer ha preso il largo, accumulando un vantaggio che penalizza eccessivamente i biancoblu, ancora alle prese con alcuni difetti, che condizionano il rendimento della squadra. Purtroppo il calendario non dà una mano alla Vanoli, visto che dopo Venezia, propone un’altra pretendente al titolo: l’ambiziosa Virtus Bologna. Insomma, un’altra mission impossible, come ha confermato coach Galbiati ieri in conferenza stampa: «Concludiamo un ciclo terribile. Siamo però reduci da un’altra buona settimana di lavoro e andiamo a Bologna per continuare il nostro processo di crescita. Sarà difficilissimo, ma ci proveremo». Del resto, i 40 punti incassati da Treviso a Milano, confermano il divario esistente tra le tre big (Olimpia, Reyer e Virtus Bologna) e il resto del campionato, che sta bastonando duramente la Fortitudo dell’ex Meo Sacchetti, ancora a zero punti. Di sicuro, giocare contro elementi del calibro di Teodosic, deve rappresentare uno stimolo per i biancoblu, che già in Supercoppa hanno potuto constatare il valore della Segafredo, che a Brescia ha comunque rischiato di lasciarci le penne. Ciò significa che nello sport non si deve mai partire battuti, anche se si affronta un avversario decisamente più forte. La Virtus sarà priva dell’infortunato Pajola, ma ha un roster così profondo, che non accuserà il forfait del giovane play. Di sicuro, coach Galbiati vuole assistere alla crescita di alcuni elementi, su tutti Poeta, Lee e Mian e pretende una prestazione di carattere, ammirata a tratti contro Venezia. Poi, contro Varese inizierà il vero campionato della Vanoli, ma prima bisogna onorare l’impegno stasera contro una grande del nostro basket.
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