Quaranta nel Team Colpack-Ballan per crescere

CICLISMO • Samuel Quaranta, malgrado la pandemia, è stato protagonista di un’ottima stagione e nel 2021 cercherà conferme tra gli Under 23 insieme a Francesco Calì


FORTUNATO CHIODO
Il cremasco Samuel Quaranta, figlio d’arte e il modenese Francesco Calì sono i primi due nuovi nomi annunciati dal Team Colpack-Ballan, tra gli Under 23 per il 2021. Al primo anno nella categoria Juniores hanno saputo mettersi in mostra in un 2020 complicato dalla pandemia. Il roster 2021 della formazione bergamasca si comporrà di 17 corridori. E’ toccato al team manager Antonio Bevilacqua presentare le new entry su tuttobiciweb: «Molto promettente, Calì è sempre andato forte anche nelle categorie minori. E’ veloce, ma tiene pure sulle salite. Quaranta, invece, quest’anno si è aggiudicato il titolo lombardo su strada e in passato si è già allenato con noi. Lo conosciamo bene. Sono due ragazzi in linea con la nostra filosofia. Entrambi si sono cimentati con buoni risultati in pista. Per il 2021 il loro obiettivo deve essere quello di finire la scuola e imparare il mestiere del ciclista, insomma, un ritorno alle origini. Nulla vieta loro, comunque, di ottenere risultati se dovessero andar forte». Calì è un talento, del quale sentiremo parlare ancora, dopo il trionfo nella Coppa Dondeo 2020. Quaranta è forte e presto lo scopriremo. Ma come è stato il 2020 del Team Colpack-Ballan? Sette i successi in bacheca in una stagione bersagliata dalla pandemia. Si tratta, comunque, di una società all’avanguardia con due squadre distinte: la formazione Uci Continental e quella Under 23, tra le più blasonate e polivalenti (strada e pista). A guidare la classifica dei vittoriosi il laziale Antonio Tiberi (classe 2001) che si è aggiudicato 3 corse, il bresciano Michele Gazzoli (1999) 2, il velocista colombiano David Nicolas Gomez (2000) e Davide Persico (2001) una a testa, quest’ultimo al suo primo anno tra gli Under 23. Tra i piazzamenti, ricordiamo agli Italiani crono individuale il 2° posto del lombardo Andrea Piccolo (2001) e il 3° di Tiberi, mentre la squadra è giunta 2ª a Treviglio il 1° novembre. Da sottolineare, inoltre, l’argento europeo in pista del quartetto Under 23 con il veronese Giulio Masotto e il padovano Davide Boscaro (2000) e del lituano Gidas Umbri (2001) con la sua Nazionale. Infine, sono ben 5 i corridori che passano al professionismo: Karel Vacek (2000) alla Gazprom, Antonio Tiberi alla Trek-Segafredo, Andrea Piccolo all’Astana, Samuele Zoccarato (1998) e Tomas Trainini (2001) alla Bardiani Csf Faizanè . Tocca sempre al team manager Bevilacqua fare il bilancio di un anno totalmente inedito: «Innanzitutto un ringraziamento al nostro presidente Beppe Colleoni che ci supporta da anni, a cui si aggiungono Ballan e tutti gli altri sponsor. Poi a Rossella Dileo, ai direttori sportivi Gianluca Valoti, Flavio Miozzo, Ivan Quaranta, Beppe Dileo e a tutto lo staff. Terminato il lockdown siamo andati al Giro dove sono venuti a mancare per motivi di salute uomini come Vacek e Piccolo. Dopo aver sfiorato la vittoria ad inizio Giro, c’è stato un lieve calo nella fase centrale ed un finale in crescendo con la grande impresa di Zoccarato al Mortirolo. La nuova stagione? Da tempo siamo proiettati al 2021. Quello che speriamo è che sia un anno normale, senza problematiche legate la Covid».

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