A Cremona 122 casi, si resta arancioni

CORONAVIRUS • La Lombardia dovrà attendere il 12 dicembre per il semaforo giallo. Tanti gli interventi solidali

Aumentano, anche se di poco, i casi di coronavirus in Italia. Secondo il bollettino di ieri del Ministero della Salute sono 24.099 i nuovi positivi, in crescita rispetto ai 23.225 casi di giovedì. I tamponi sono stati 212.741. Sul fronte dei decessi si registra un calo ma il numero è sempre altissimo: 814. I dimessi nelle ultime 24 ore sono 25.576 mentre il numero degli attualmente positivi si riduce di 2.280 portando ad un totale pari a 757.702. Il rapporto tamponi/positivi risale però all’11,3%. Tra le buone notizie prosegue il trend di alleggerimento della pressione negli ospedali. I ricoverati con sintomi sono 31.200 (-572), 3.567 (-30) si trovano nelle terapie intensive. Sul dato assoluto dei nuovi ingressi nelle rianimazioni si registrano 201 pazienti (giovedì erano stati 217).
A CREMONA
I nuovi positivi nella nostra provincia sono 122, un dato in crescita. In Lombardia i nuovi casi sono 4.533, ma su un numero superiore di tamponi: 42.276, per una percentuale positivi/tamponi di poco superiore a 10.
LOMBARDIA ARANCIONE
Il ministro della Salute, Roberto Speranza (nella foto), ha firmato tre nuove ordinanze sulla base dei dati della Cabina di Regia sul coronavirus che si è tenuta ieri. Con la prima si rinnovano le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte. Con la seconda le Regioni Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano da area rossa ad area arancione. Con la terza le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passano da area arancione ad area gialla. Le ordinanze saranno in vigore da domani, domenica 6 dicembre. Per la Lombardia un’altra settimana di attesa.
BUONI SPESA
Con i provvedimenti recentemente adottati a livello nazionale, il Comune di Cremona ha ricevuto un contributo di 385.317,68 euro per le azioni di solidarietà alimentare. L’Amministrazione Comunale ha approvato modalità e criteri di erogazione dei buoni spesa per persone e famiglie in situazione di fragilità economica in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Fino al 10 dicembre sarà possibile presentare domanda compilando l’apposito modulo online disponibile sul sito del Comune al seguente link: https://www.comune.cremona.it/node/498784. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail buonospesa@comune.cremona.it, eventualmente indicando un recapito telefonico e chiedendo di essere contattati; oppure chiamare il 320.4312342 dal lunedì al venerdì (giorni festivi esclusi) dalle ore 10 alle ore 13.
SOSTEGNO AFFITTI
Sono partiti ieri i primi pagamenti per il sostegno agli affitti riservato a imprese del commercio di vicinato, esercizi pubblici e artigianato a seguito dell’apposito bando di 250mila euro messo a disposizione dal Comune di Cremona, scaduto il 30 ottobre scorso, dopo le verifiche delle domande pervenute. L’accesso ai contributi (di 1.000 e 500 euro) è riservato alle imprese del commercio di vicinato, esercizi pubblici e artigianato (escluse quelle inserite in centri commerciali).
PACCHI ALIMENTARI
Con l’impegno di portare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà del territorio, e nel contempo sostenere le produzioni agroalimentari locali, Coldiretti Cremona nei giorni scorsi ha scritto a tutti i sindaci cremonesi, dando nuovamente avvio alla predisposizione e consegna dei pacchi alimentari solidali. Com’è noto, già nella scorsa primavera Coldiretti Cremona si era infatti attivata, insieme alle aziende agricole e in sinergia con tanti comuni, per predisporre forniture alimentari con i prodotti dell’agricoltura lombarda, acquistati con le disponibilità del “fondo di solidarietà alimentare” e destinati alle famiglie in difficoltà. «A seguito delle numerose richieste pervenute, siamo a riproporre questa iniziativa - scrive il presidente Paolo Voltini -ai sindaci del territorio -. Desideriamo dimostrare la nostra vicinanza ai cittadini e alle istituzioni, come aggregatori di sinergia che porti aiuto alle persone che stanno vivendo delle difficoltà e vorremmo farlo continuando a valorizzare il lavoro degli agricoltori cremonesi e le identità produttive della nostra provincia». La macchina organizzativa è pronta. Col prezioso aiuto del Consorzio Casalasco del Pomodoro, che ha messo a disposizione spazi e logistica, Coldiretti Cremona sta già predisponendo i “pacchi solidali” che contengono prodotti agroalimentari a lunga conservazione (pasta, riso, olio extravergine, Grana Padano e Provolone, uova, passata e polpa di pomodoro, miele, farine). Prodotti sicuri, provenienti da aziende del territorio, messi a disposizione dei Comuni con tempestività, affinché le Amministrazioni possano impiegarli per fornire un aiuto concreto alle famiglie bisognose. Ai Comuni si chiede pertanto di contattare la segreteria Coldiretti (tel. 0372-499814 o 0372-499811), comunicando necessità e ordinazioni.

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