Il Comitato Lombardo volta pagina con Pedrinazzi


CICLISMO • «Dobbiamo essere gente che preferisce ascoltare più che parlare e che trova soluzioni. E io sono abituato a lavorare duro», ha affermato il nuovo presidente Pedrinazzi

FORTUNATO CHIODO
Il cremasco Stefano Pedrinazzi, 57 anni, già alla guida della Struttura Tecnica, è il nuovo presidente del Comitato Lombardo della Federciclismo per il quadriennio olimpico 2020- 2024. Succede a Cordiano Dagnoni, che ha ufficializzato la corsa alla presidenza della Federazione, nella sfida con Daniela Isetti e Silvio Martinello del 13 e 14 febbraio a Roma. Nell’assemblea al Palasport di Monza erano presenti 335 società aventi diritto al voto, contro i 487 voti a disposizione: con 266 voti, Pedrinazzi ha avuto la meglio su Fabio Perego, vicepresidente vicario (215), che si candida però per la presidenza nazionale. Un divario molto più ampio di quanto si potesse ipotizzare, determinante il voto delle società del fuoristrada. Pedrinazzi, imprenditore del legname, è stato trainer di Moreno e Ignazio Moser alla Lucchini, è molto legato ad Adriano Baffi (diesse della Trek Segafredo) e al ct della pista Marco Villa: «Dobbiamo essere gente che ascolta, più che parlare, che ascolta le società e trova soluzioni. E io sono abituato a lavorare duro». Darà voce a tutti i club, ha deciso di mettersi in gioco e di candidarsi per dare alle società lombarde una guida in un momento politicamente e umanamente difficile come quello attuale. Punta al cambiamento e cardine del suo programma elettorale è quello del recupero del velodromo “Pierino Baffi”, patrimonio storico e culturale.

PREMIO A COLLEONI • Le stelle brillano a prescindere. Anche se non possono mostrarsi di persona. E di stelle ce n’erano tante al Virtual Bicitv Awards 2020, gran galà dedicato al ciclismo italiano per celebrare i protagonisti dell’annata sportiva presso l’Auditorium Modernissimo di Nembro (Bg), in rigorosa diretta streaming. Parata di stelle con Elisa Balsamo, piemontese della Valcar Travel & Service, pluricampionessa europea su pista e su strada e vincitrice della Madrid Challange by La Vuelta. Collegato in diretta Filippo Ganna, campione del mondo a cronometro tra i professionisti. Virtualmente presenti Gaia Tormena (campionessa europea della mtb), Simone Consonni (professionista bergamasco, terzo in una tappa del Tour), Chiara Consonni e Martina Fidanza (plurimedagliate agli Europei su pista). Brilla anche Kevin Colleoni, figlio d’arte e miglior Under 23 dell’anno. L’atleta di Calusco d’Adda (Bg), a soli 21 anni ha la maturità di un vecchio professionista (è finita con un accordo “tra gentiluomini” la vicenda tra l’Androni del team manager Gianni Savio e la Mitchelton-Scott) ed è un passista scalatore in forza quest’anno alla Biesse-Arvedi ed ora è pronto ad entrare nel circuito Word Tour. E poi ancora tra i premiati Renato Di Rocco, presidente della Federazione e Monica Fumagalli, direttore amministrativo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.


Commenti