CORONAVIRUS • Riaprono bar e ristoranti a pranzo, ci si potrà spostare. Ieri 60 casi in provincia, attesa dei piccoli comuni
I CONTAGI Prosegue, anche se leggermente, la crescita dei contagi in Italia. I nuovi positivi, secondo i dati del Ministero della Salute sono 18.727, contro i 16.999 delle 24 ore precedenti. Calano i decessi: 761 i morti (giovedì erano stati 887). Sono invece 24.169 i guariti, mentre gli attualmente positivi si riducono di 6.204 toccando quota 690.323. L’incremento dei casi è anche da attribuire all’aumento dei tamponi: 190.461 in crescita rispetto ai 171.586 processati giovedì, con un rapporto tamponi/positivi che si conferma sotto il 10%, esattamente al 9,8. Non si arresta il trend positivo con la minore pressione sugli ospedali. Sul fronte delle regioni il Veneto continua ad essere la regione con più nuovi contagi (3.883), seguita da Lombardia (2.938) e Piemonte (1.553).
A CREMONA I nuovi casi nella nostra provincia sono stati ieri 60. L'ultimo aggiornamento dell'Asst è di mercoledì: complessivamente i pazienti con coronavirus ricoverati presso l’Asst di Cremona sono 86. Di questi 55 sono all’Ospedale di Cremona: 6 in Terapia intensiva; 12 in Pneumologia; 13 in Malattie infettive; 24 in Area Covid. Presso l’Ospedale Oglio Po i pazienti ricoverati con coronavirus sono complessivamente 31: 5 in Terapia intensiva; 26 in Area Covid.
LOMBARDIA GIALLA A ieri sera non era stato firmato nulla, ma è atteso (come anticipato in settimana dal presidente Fontana) il passaggio della nostra regione da zona arancione a zona gialla, il che comporterà la riapertura al pubblico di bar e ristoranti fino alle 18 (poi solo asporto e delivery) e libertà di spostamento (anche nelle altre regioni gialle) almeno fino al 20 dicembre compreso, dopodiché varranno le norme del Dpcm relative al periodo di festa.
VACCINAZIONI Il commissario straordinario all’emergenza Covid, Domenico Arcuri, ha emanato l’avviso pubblico per assumere con un contratto a tempo determinato fino a 3.000 medici e 12.000 infermieri e assistenti sanitari, che dovranno sostenere la campagna di somministrazione del vaccino nelle 1.500 strutture individuate e distribuite su tutto il territorio nazionale. Dal 16 dicembre prossimo medici, infermieri e assistenti sanitari, potranno inviare la loro candidatura per via telematica sul sito del Governo.
PICCOLI COMUNI Sembra che tutti siano d'accordo nel prevedere correzioni all'ultimo Dpcm che consentano a chi vive in piccoli comuni di poter spostarsi maggiormente nei giorni di festa, ma non è ancora stata trovata la formula idonea: c'è chi chiede che i confini diventino provinciali, chi chiede invece altre soluzioni. A breve sono attese novità.
CASHBACK Che anche col cashback di Natale le cose non siano andate nel migliore dei modi è sotto gli occhi di tutti. Dato il ritardo dell'utilizzo della app rispetto all'8 dicembre, è possibile che il governo decida di prorogare l'iniziativa fino al 6 gennaio e non al 31 dicembre.
BUONI SPESA Sono 1.164 le domande di buoni spesa, da erogare a persone e nuclei familiari in situazione di fragilità economica dovuta all’emergenza sanitaria in corso, pervenute al Comune di Cremona, e si sta procedendo ai controlli sull'ammissibilità. Le persone che hanno diritto a riceverli saranno contattate direttamente dall'Amministrazione Comunale.
I buoni spesa potranno essere utilizzati negli esercizi commerciali cittadini che hanno aderito all'avviso pubblico del Comune aperto nei giorni scorsi.
FONDI ALLE IMPRESE Approvati dalla Giunta comunale, su proposta dell’Assessore al Commercio Barbara Manfredini, gli indirizzi per la predisposizione di un bando pubblico finalizzato alla concessione di contributi a sostegno dei danni causati dall'emergenza Covid-19 a favore delle imprese che hanno aperto una nuova attività nonché per le agenzie di viaggio. Il bando, nel quale saranno indicate tutte le modalità per la presentazione delle domande e le caratteristiche dei beneficiari, sarà pubblicato sul sito del Comune di Cremona venerdì 18 dicembre.
Il Comune di Cremona ha ravvisato la necessità di prevedere un sostegno anche per le imprese del commercio al dettaglio in esercizio di vicinato (escluse quelle inserite in centri commerciali), esercizi pubblici, attività artigianali con l’erogazione di contributi a fondo perduto a chi ha aperto una nuova attività (esclusi i trasferimenti, le nuove aperture a seguito di precedenti cessazioni avvenute nel 2019 o nel 2020, le variazioni societarie) dal 1° luglio 2019 oltre che per le agenzie di viaggio. Per questo intervento di ristoro saranno messi a disposizione complessivamente 85mila euro, mentre il contributo a fondo perduto per ogni beneficiario che risulterà averne diritto sarà pari a 500 euro sino ad esaurimento dei fondi disponibili.
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