Casalaschi sempre più ricicloni

 RIFIUTI • Casalasca Spa: anche nel 2019 è cresciuta la raccolta differenziata

SAN GIOVANNI IN CROCE - Cresce la raccolta differenziata, e anche i dati emersi dal bilancio confortano i soci di Casalasca Servizi Spa. La tabella che pubblichiamo a fianco illustra bene come dal 2017 al 2019, anno relativo agli ultimi dati disponibili, la differenziata incontri sempre più il favore dei cittadini. Già da tempo siamo tra i più “ricicloni”, come dimostrano i report annuali di Legambiente, ma ogni anni miglioriamo il quantitativo di rifiuti che non finiscono nella raccolta indifferenziata: questo infatti (che è ciò che finisce agli inceneritori) è calato, nel 2019, del 5,17% rispetto all’anno prima e del 7,34% rispetto al 2017. Complessivamente la percentuale di rifiuti differenziati è salita dal 71,7% al 73,2% fino al 74,2% del 2019.
La relazione allegata al bilancio della società, oltre ai dati appena illustrati, analizza vari aspetti della società, a partire da quelli storici. Fu nel 1992 infatti che l’Amministrazione Comunale di San Giovanni in Croce, sulla base di incontri con le Amministrazioni limitrofe, predispose un progetto di realizzazione di una Piattaforma intercomunale di Servizio per far fronte all’esigenza propria e di altri Comuni casalaschi di organizzare al meglio le raccolte differenziate dei rifiuti e di avere un centro di deposito dei propri mezzi. Nel 1994 17 Amministrazioni Comunali costituirono la Società Casalasca Servizi Igiene Urbana ed Ambientale S.p.A., con sede a Casalmaggiore. alla quale fu demandato l’espletamento dei Servizi di Nettezza Urbana in genere come la raccolta e trasporto dei rifiuti sia solidi urbani che derivanti da raccolte differenziate. La Società divenne operativa dal 1° gennaio 1996. Successivamente l’allargamento della base Societaria portò la situazione a 23 Amministrazioni Comunali Socie oltre a 2 altre Società ex Municipalizzate (Tea Spa e Aem Cremona Spa). Il 31 dicembre 2000 la Società, con l’aumento del Capitale Sociale a 500.000 euro, cambiò la propria ragione Sociale in Casalasca Servizi S.p.A. La società ha dovuto ampliare l’area prevista dal Progetto Comunale, in quanto le quantità di rifiuti raccolti, le dimensioni stesse raggiunte dalla Società in ordine al numero di soci ed il numero stesso degli abitanti serviti richiedevano spazi adeguati e strutture tecnologiche integrative. Dal settembre 2006 è in funzione presso la piattaforma un nastro trasportatore, integrato da una pressa, per la selezione e la pressatura meccanizzata dei rifiuti speciali assimilabili agli urbani, provenienti da attività commerciali, artigianali e industriali, e di alcune tipologie di rifiuti urbani provenienti dalle piazzole ecologiche, per ottenere materiale da avviare al recupero; l’impianto è utilizzato principalmente per la pulizia e l’imballaggio della plastica derivante dalla raccolta differenziata e dalle piazzole comunali. Attualmente l’azionariato di Casalasca Servizi S.p.A. è composto, oltre che da Mantova Ambiente s.r.l. (ex Tea Spa) e da Linea Gestioni Srl (ex Aem Cremona Spa) da 42 Amministrazioni Comunali. A partire dal 2006 per i soli comuni di Casalmaggiore e Piadena la Casalasca Servizi si è occupata anche della gestione della Tariffa di Igiene Ambientale (Tia), per poi istituire nel 2014 un sistema di raccolta puntuale della frazione indifferenziata con l’introduzione della tariffa a corrispettivo, il cui passaggio fu deliberato dal 2017 anche dal Comune di Martignana di Po.
Un dato interessante della relazione è quanto si recupera dai contributi dei consorzi e dalla vendita dei differenziati. Vetro, metallo, plastiche riciclate non solo contribuiscono a mantenere più pulito l’ambiente, ma diventano “moneta”. Oltre un milione di euro annui.

 

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