Far la spesa a caccia di incentivi

 COMMERCIO • Il cashback (e super cashback) entra a regime. Lotteria degli scontrini a febbraio

 Vanni Raineri

Con la spinta del cashback, gli italiani si dirigono decisamente verso i pagamenti elettronici e digitali. Nonostante qualche problema dovuto soprattutto ai tempi ridotti, il cashback sperimentale (quello valido dall’8 al 31 dicembre) ha fatto registrare un buon successo, e a partire da gennaio si entra a regime con il cashback vero e proprio. In attesa (dovrebbe avvenire entro febbraio) di vedersi accreditato sul conto il 10% di quanto speso il mese scorso, la novità è stata confermata per i prossimi tre semestri: dal 1° gennaio al 30 giugno 2021, dal 1° luglio al 31 dicembre 2021, dal 1° gennaio al 30 giugno 2022. Se nel primo periodo sperimentale il numero minimo di operazioni da effettuare per aver diritto al rimborso era 10, nei semestri successivi passerà a 50.
COME ACCEDERE Per chi non avesse ancora provveduto, ricordiamo che per accedere allo sconto si deve utilizzare la app IO, scaricabile gratuitamente, accedendo tramite Spid, inserendo l’Iban e specificando i metodi di pagamento che verranno utilizzati per gli acquisti. Procedura che possono evitare coloro che abbiano la possibilità di utilizzare le app Satispay e Nexi, che consentono l’accesso anche senza Spid.
LE NUOVE REGOLE Quali sono le regole del nuovo cashback? Detto del minimo di 50 operazioni (ricordiamo che non valgono i pagamenti online), il rimborso è del 10%, con un massimo per operazione di 15 euro (quindi se si spendono per una singola operazione oltre 150 euro, la differenza non dà diritto a sconti). Il massimo rimborsabile a fine semestre resta di 150 euro, quindi se si arriva al limite di 50 operazioni è praticamente certo il rimborso massimo.
SUPER CASHBACK Si tratta di una sorta di premio fedeltà, che viene assegnato ad ogni semestre ai 100mila cittadini che avranno totalizzato il maggior numero di transazioni. A ciascuno di loro verrà assegnata la somma di 1500 euro. Importante sapere che non conta l’importo, ma solo il numero di acquisti: un caffé vale come una lavatrice. Per partecipare non serve nulla se già si è in regola con il cashback. Come potrò sapere se sono nelle prime posizioni? Semplicemente, dopo aver raggiunto le 50 operazioni minime, la app IO mostrerà la posizione in classifica che occupo in quel momento. In questo caso la finalità è quella di favorire l’utilizzo della carta di credito e del bancomat anche per i piccoli acquisti, di modo che diventi sempre più un’abitudine.
LOTTERIA DEGLI SCONTRINI Più ostico il percorso verso un’altra novità attesa dagli italiani: la lotteria degli scontrini, che soddisfa una delle nostre passioni, quella per il gioco d’azzardo. Avrebbe dovuto partire il 1° gennaio, ma l’inizio è slittato, probabilmente dal mese di febbraio. Il  ritardo è dovuto al fatto che a fine anno solo la metà degli esercenti aveva adeguato il software del registratore di cassa telematico: il rischio dunque era di creare una gran confusione tra negozi che consentivano la partecipazione e altri no. Quando sarà attiva, sarà necessario conservare gli scontrini (sempre per acquisti non in contanti), per partecipare a una lotteria nazionale gratuita che prevede estrazioni settimanali, mensili e annuali. Gi scontrini saranno in pratica dei biglietti virtuali della lotteria. In palio ci saranno 15 premi settimanali da 25mila euro (5mila per gli esercenti), 10 premi mensili da 100mila euro (20mila per gli esercenti) e un premio annuale da 5 milioni di euro (un milione per gli esercenti). I vincitori saranno avvisati con pec o raccomandata A/R (trascorsi 90 giorni dall’avviso il premio non sarà più incassabile) e i pagamenti saranno effettuati con bonifico bancario o postale. Potranno partecipare i maggiorenni residenti in Italia: in caso di acquisti del valore minimo di 1 euro, si dovrà memorizzare il codice lotteria e mostrarlo all’esercente al momento dell’acquisto.

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