Cremo, è ora di raccogliere quanto seminato in campo

 CALCIO SERIE B • I grigiorossi sono reduci da cinque punti conquistati in tre partire, ma con Spal e Cittadella avrebbero meritato molto di più di due pareggi comunque di valore

MATTEO VOLPI
Obiettivi da salvezza? La positiva prestazione contro il Cittadella conferma un ritrovato entusiasmo in casa grigiorossa, anche se la classifica costringe a rimanere con i piedi ben piantati a terra. Dall’arrivo di Fabio Pecchia in panchina, la squadra ha racimolato cinque punti: pochi alla luce di quanto creato, ma una buona media se paragonata al recente passato, specie perché costruita attraverso tre risultati utili consecutivi che fanno sempre bene. Come se non bastasse, nei giorni scorsi Ariedo Braida, in occasione della presentazione di Baez, ha confermato che la società ritiene di «aver centrato tutti gli obiettivi di mercato». Tutto sembra quindi in regola per continuare a restare ottimisti e pensare positivo, rincorrendo quella salvezza che rimane comunque l’obiettivo basilare,soprattutto in virtù di una classifica cortissima nella sua parte bassa. Oggi pomeriggio nell’impegno casalingo contro il Pisa, si attendono ulteriori segnali di rinascita. La squadra è tornata ad esprimere sul campo un gioco coraggioso, che porta a creare tante occasioni da gol. In mancanza di un bomber di razza, speriamo che Strizzolo ritrovi la via della porta, Ciofani non laperda di nuovo e Colombo e Celar inizino a mostrare carattere e fiducia nelle conclusioni a rete. Una sorta di “cooperativa per il gol”, della quale potrebbe tornare a far parte anche Bonaiuto, che nei giorni scorsi è tornato a far parte del gruppo dopo l’infortunio. Sul fronte Pisa, mister D’Angelo dovrà rinunciare al bomber Marconi, infortunato (ma forse in panchina), oltre che ai lungodegenti Sibilli e Masucci, pertanto occhi puntati soprattutto sui temuti ex Soddimo (in ballottaggio con Mastinu) e Palombi che in avanti sarà affiancato da uno tra Vido e Marsura. La Cremo sarà poi di nuovo in campo martedì sera nella difficile trasferta di Venezia.

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