Un Poeta che sa ancora emozionare

 BASKET SERIE A • Il 35enne regista della Vanoli rivela di sentirsi bene a Cremona e i risultati si vedono. Per il suo futuro, assicura che giocherà sicuramente anche il prossimo campionato

FABIO VARESI
Un condottiero senza età. A 35 anni, Peppe Poeta è stato capace di realizzare 30 punti, 7 assist e 5 rimbalzi, per un 36 di valutazione, che rendono l’idea della prova mostruosa del play della Vanoli a Varese. «Ma avrei preferito segnare la metà dei punti e portare a casa lavittoria», confessa Poeta che ancora mastica amaro per l’occasione sprecata domenica scorsa. Una sconfitta che comunque non intacca minimamente il suo giudizio sulla stagione dei biancoblu: «Stiano andando oltre le più rosee aspettative. Forse potevamo avere quattro punti in più, anche se potevamo essere più cinici nei finali punto a punto. Roster corto? Quando siamo stati tutti bene, abbiano fatto vedere quanto valiamo e comunque siamo contenti di quello che stiamo facendo». Si parla di un possibile blocco delle retrocessioni: cosa ne pensi? «Se serve a dare stabilità alle società, alzando poi i parametri per le iscrizioni, avrebbe un senso, altrimenti no». Parlando di te, sembra che tu stia vivendo una seconda giovinezza. «Sto bene fisicamente e mi trovo a mio agio alla Vanoli, sia con i compagni di squadra, sia con il coach e i risultati si vedono». Cosa ne pensi dell’innesto di Jaylen Barford, ex guardia di Pesaro e Roma? «Ci darà sicuramente quell’imprevedibilità che a volte ci è mancata in fase offensiva. Alla ripresa del campionato avremo quattro match molto importanti, che dovremo affrontare una alla volta, ma con fiducia».
Ora si sta giocando la final eight di CoppaItalia, chi è favorito? «Dico Milano (che oggi alle 18 in semifinale affronta la Reyer Venezia)».
In passato sei stato una colonna della Nazionale. Come vedi la sfida in Serbia per la qualificazione olimpica? «Sarà molto dura. Servirà un miracolo sportivo, anche se la pressione sarà tutta sulla squadra di casa, quindi è giusto provarci».
Un’ultima cosa: quanto pensi di giocare ancora? «Alla fine di ogni stagione sono solito tirare le somme, ma posso dire che sicuramente il prossimo anno giocherò ancora». Una notizia che farà piacere ai tifosi della Vanoli.

 

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