Vanoli e un tabù da sfatare

 BASKET SERIE A • Al PalaRadi sono in palio punti pesanti nella corsa alla salvezza contro un avversario che ha sempre vinto nei cinque precedenti a Cremona. Poeta può superare Marzorati negli assist

FABIO VARESI
Tre settimane per smaltire la delusione di Varese e soprattutto per preparare al meglio il delicato match di domani all’ora di pranzo contro Trento, al momento diretta concorrente per la salvezza. Secondo i piani di coach Galbiati, questa lunga pausa doveva servire per inserire la guardia Jaylen Barford negli schemi della Vanoli, ma il meteo inclemente ha costretto il giocatore americano a ritardare fino a giovedì il suo arrivo al PalaRadi e quindi domani farà il suo esordio con pochi allenamenti con i suoi nuovi compagni. Si tratta comunque di un giocatore estroso, in grado di rendersi già utile, soprattutto alla luce degli acciacchi di Palmi. Superfluo sottolineare quanto sia importante incamerare i due punti, contro un avversario allestito per puntare alle zone alte della classifica, ma incappato fino ad ora in una stagione poco felice. Come al solito a pagare è stato il coach, l’emergente Brienza, sostituito dal suo vice Molin, che si affida ai più esperti Forray e l’ex biancoblu Kelvin Martin per uscire da questa difficile situazione. Ma domani la Dolomiti Energia troverà una squadra determinata e desiderosa di sfatare un tabù: quello di non essere ancora riuscita a battere la squadra trentina al PalaRadi, sempre vittoriosa nei cinque precedenti. Un match che sicuramente regalerà la 7ª posizione nella classifica degli assist all time in serie A a Peppe Poeta, a quota 1200 e a una sola lunghezza dal mitico Marzorati.

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