Si spaccia per Calum Scott: donna truffata

 CRONACA • Una 21enne nigeriana carpisce fiducia e denaro a una 54enne cremasca

Si spacciava per il cantante inglese Calum Scott, ma era una ragazza nigeriana residente a Palermo. Tanto è bastato per truffare una 54enne cremasca evidentemente fan dell’artista.
L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Romanengo nei confronti di O.S.O., classe 2000, disoccupata e incensurata. Tutto ha origine nel settembre scorso, quando la donna cremasca ha iniziato a seguire alcuni concerti online tramite falsi account del cantante Calum Scott creati ad arte su Facebook e Instagram.
Va detto che Calum Scott, quello vero, è un noto cantante divenuto famoso nel Regno Unito e poi in tutto il mondo grazie alla sua esibizione al talent show trasmesso dall’emittente britannica ITV “Britain’s Got Talent”.
Con il sedicente cantante la donna ha cominciato a scambiare alcuni commenti e seguire le sue dirette live, anch’esse fasulle e prodotte tramite video registrati dal vero artista, fin quando, sul finire di settembre, la donna è stata contattata, attraverso la piattaforma di “Messenger”, proprio da colei che credeva essere il cantante. Tra le due è iniziata una vera e propria relazione epistolare giornaliera, fatta di scambi di complimenti e commenti lusinghieri fin quando, ormai nel mese di ottobre, il fantomatico Calum Scott ha proposto alla sua fan di entrare a far parte del suo fan club. Questo le avrebbe permesso di raggiungerlo in Inghilterra per potersi finalmente conoscere di persona. La donna, completamente affascinata dalla situazione e dal modo di fare dell’“artista”, tanto affabile quando infido, ha aderito alla proposta di tesseramento diventando così, a tutti gli effetti, una fan del suo cantante preferito. Il costo del tesseramento era di 1300 € ma, a fronte di tale elevata cifra, la donna confidava al “cantante” di potere versare solamente 850 €. Per niente contrariato il cantante si proponeva di aggiungere lui stesso la rimanente cifra in cripto-valuta (bitcoin). Rincuorata da questo “atto di generosità”, la donna procedeva così ad effettuare il bonifico bancario intestato alla truffatrice.
L’ignara vittima, vedendo passare il tempo senza ricevere alcuna informazione relativa alla tessera che doveva ricevere oltre che alle indicazioni per il viaggio da compiere in Inghilterra, ha seriamente cominciato a temere di essere incappata in una truffa.
Di ciò ha avuto conferma, alcuni mesi dopo, dallo stesso pseudo cantante che nel frattempo aveva cercato ancora di carpirle altro denaro. In realtà, il fantomatico cantante si è rivelato essere la truffatrice nigeriana che ha rivelato alla donna che si trattava di una truffa e contestualmente cancellava tutte le loro conversazioni avvenute su “Messenger”.
I Carabinieri di Romanengo, una volta ricevuta la querela dalla vittima, hanno immediatamente avviato una serie di accertamenti di polizia giudiziaria sia sui canali social network che sui canali bancari dove era stato effettuato il bonifico. Ciò ha portato all’identificazione della giovane nigeriana autrice della truffa.

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