La Bissolati cresce anche col Covid

 CANOTTIERI • Ottanta iscrizioni in sei mesi. Bilanci ok, Segalini: «Mi ricandido solo se...»

Si è svolta sabato scorso, 19 giugno, l’Assemblea dei Soci della Canottieri Bissolati, nel corso della quale sono stati approvati il bilancio consuntivo 2020 ed il bilancio preventivo 2021. Erano 147 i voti rappresentati in assemblea, ed hanno approvato all’unanimità il consuntivo e a grande maggioranza (3 astenuti, 2 contrari) il preventivo.
Dati che certamente soddisfano il presidente Maurilio Segalini, in questo momento così importante per la ripartenza dopo le gravi conseguenze della pandemia che ha costretto all’attività ridotta per tanto tempo.
«Certo, siamo soddisfatti, l’unica recriminazione è l’assenza di tante persone, ma sappiamo che quando le cose funzionano la gente non viene: Se avessimo voluto riempire la piazza con mille soci, come ho avuto modo di dire in assemblea, sarebbe bastato aumentare la quota. In questo che è l’anno del Centenario siamo stati i primi a rompere il ghiaccio con le prime iniziative a livello regionale».
Questo è anche l’ultimo anno del suo secondo mandato quadriennale. Si ricandiderà? «Inizia il mio ottavo anno di presidenza, non c’è un limite e credo che il mio gruppo tra ottobre e novembre penserà al futuro. Deciderò dopo aver parlato con gli altri, il punto è che se ci fossero persone serie che subentrano volentieri, piuttosto che lasciare la società sotto la guida di incompetenti, ci penserei. Mia moglie non è favorevole e non me l’ha ordinato il dottore di proseguire, ma sto bene dove ci sono i giovani, che trasmettono energia e positività».
Intanto si pensa alla copertura della piscina di 33 metri. «È il progetto più ambizioso: abbiamo atteso una possibile soluzione della piscina comunale, problema non risolto, e la spinta è alta. Sono andato personalmente tre volte in Trentino per valutare le nuove strutture di copertura, e credo si possa fare un bel lavoro, con copertura invernale e apertura estiva. Spiace sottrarre clienti alla Comunale, per questo sia noi che la Baldesio abbiamo atteso l’eventuale soluzione dei problemi esistenti. Passati tanti anni, non possiamo più aspettare. Io presiedo anche l’Assocanottieri, e abbiamo appena accolto l’undicesimo socio, la Lega Navale. Ma non è più tempo di competizione tra Canottieri, dobbiamo sopravvivere piuttosto alla pandemia. Tante società hanno perso iscritti, noi dopo i 59 forfait del 2020 per dimissioni e decessi, solo nei primi sei mesi del 2021 abbiamo già avuto 80 nuove iscrizioni. Temevo la situazione si facesse critica, invece siamo in crescita grazie alle tante attività: le promozioni, lo sport, il centenario, il centro estivo, il camp Vanoli per dirne qualcuna»
Le cose poi anche dal punto di vista del virus si stanno mettendo per il meglio. «Già oggi si adottano le regole che saranno in vigore da lunedì, ma posso dire che gli iscritti delle Canottieri sono stati bravi in questi mesi, tanto che non abbiamo avuto nessun focolaio. Abbiamo regole che tutti rispettano, i soci hanno capito e si sono comportati bene».
Nel corso dell’assemblea si è tenuta anche la Festa dell’Atleta 2020 che era stata rinviata in dicembre. «Avremmo dovuto premiare i quattro nostri campioni che preparano i Giochi Olimpici, ma era presente solo Farias che gareggerà nelle Paralimpiadi in settembre. Mancavano Rodini, Gentili e Cattaneo che sono già in ritiro pre-olimpico. Aggiungo che abbiamo lanciato la campagna di promozione Bosco Green, con nuove piantumazioni per rilanciare il concetto di sport legato all’ambiente».
Per quanto riguarda gli eventi del Centenario, il prossimo appuntamento è fissato per il 10 luglio, quando si terrà La Notturna di Cremona, la gara nazionale di bocce che ha raccolto il testimone dalla mitica Fanino-Alquati.

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