COVID • Dal 25 giugno in Regione si potrà spostare l’appuntamento per la seconda dose di vaccino
«Dal 25 giugno in Lombardia, si potrà spostare l’appuntamento per la seconda dose». Parola del coordinatore della campagna vaccinale della Lombardia, Guido Bertolaso, intervenuto in un punto stampa sulle vaccinazioni anti-Covid in Lombardia. «Ci appelliamo al buonsenso dei nostri cittadini affinché questo eventuale spostamento si faccia solo per una ragione importante, solo nei casi necessari, per evitare di ingolfare il sistema e creare problemi nelle agende - ha aggiunto - Si dovrà fare con un preavviso di sette giorni. Si potrà spostare data, ora e centro vaccinale. Sarà consentita una sola modifica».
L’IMMUNITà DI COMUNITà
Sempre nella conferenza stampa di ieri è arrivato l’annuncio che «La Lombardia sarà la prima Regione che raggiungerà l’immunità di comunità». La vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, dopo aver sottolineato che attualmente la Lombardia sta procedendo al ritmo di 100mila somministrazioni al giorno, ha indicato quali sono le strategie della Regione per i prossimi mesi. «Siamo la prima Regione - ha sottolineato la vicepresidente Moratti - a sequenziare tutti i tamponi positivi. Ad oggi abbiamo 15 laboratori attivi, altri 3 autorizzati, 12 in fase di autorizzazione. Sequenziamo il 25% dei tamponi, a regime raggiungeremo il 100%, con importanti risultati anche per le varianti». La vicepresidente ha fatto anche il punto sui dati: «In questo momento le percentuali di cui siamo a conoscenza sono: 68% variante inglese, 1,7% indiana, 1,1% brasiliana e lo 0,3% di variante sudafricana». Il presidente della Regione Attilio Fontana, infine, ha dichiarato che il 10 luglio la Lombardia arriverà alle 10 milioni di somministrazioni.
ZONA BIANCA
Da lunedì 21 giugno l’Italia intera, tranne la Valle d’Aosta, sarà nella fascia più bassa di rischio, dove non c’è il coprifuoco e le limitazioni sono ridotte al minimo. Visti i dati della cabina di Regina, come previsto, Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Toscana, Sicilia, la Provincia Autonoma di Bolzano passano in zona bianca. Mascherina e distanziamento restano obbligatori anche all’aperto, ma gli spostamenti sono liberi.
I NUMERI
Il monitoraggio settimanale del venerdì dell’Istituto superiore di sanità (Iss) rivela che l’RT è in lievissimo aumento e passa dallo 0,68 allo 0,69: l’indice di trasmissibilità del Covid è dunque sostanzialmente stabile. Sono 1.147 intanto i nuovi casi di coronavirus in Italia. I decessi di ieri sono 35. Le persone guarite o dimesse ieri sono 7.648.
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