Anche con un roster incompleto la Vanoli non sfigura con Sassari

BASKET SERIE A • Sia con Varese che ieri sera con Sassari in Supercoppa la Vanoli ha convinto, grazie a un Peppe Poeta già in grande forma malgrado 36 primavere


FABIO VARESI
Se il buon giorno si vede dal mattino, ci sarà da divertirsi. Sì, perché malgrado l’assenza pesante di tre americani, sostituiti da tre ragazzini del vivaio, la Vanoli ha fatto una bella figura in Supercoppa sia a Sassari, rimanendo quasi sempre attaccata nel punteggio e cedendo solo nel finale di 9 punti, sia contro Varese al PalaRadi, vincendo un match non facile, grazie a un’ottima ripresa, quando Peppe Poeta (nella foto Passamonti) ha preso per mano la squadra (per lui 27 punti e 28 di valutazione). Proprio il capitano è una delle note più liete, insieme al giovane Agbamu, coraggioso e in possesso di buone qualità. Ma vedere il play, che domani compie 36 anni, già in questa forma, oltre a sorprendere, infonde fiducia in tutto l’ambiente. «Questa dovrà essere la nostra identità: una squadra che si sporca i gomiti, che si aiuta, che sbaglia e che sull’errore cresce. Se riusciamo a coinvolgere nello stesso spirito gli americani che arriveranno, quando saremo al completo potremo provare a divertire e divertirci», ha affermato un soddisfatto coach Galbiati al termine del match contro Varese. Per quanto riguarda gli assenti, la buona notizia è l’arrivo in città dell’ala Malcolm Miller, che dopo aver svolto le visite mediche, ha potuto scendere in campo nel match di ieri sera con la Dinamo Sassari, contro la quale era però assente Sanogo per una distorsionealla caviglia rimediata in allenamento. La Vanoli parte bene (5-0), poi però patisce la fisicità di Sassari e malgrado tre “bombe” di Miller, Cournooh e Spagnolo, è sotto di 7 punti (21-28) al 10’. Alla ripresa del gioco la Dinamo prova a scappare via (21-33), ma Galbiati chiama time-out e subito dopo la Vanoli riduce lo strappo, soprattutto grazie a Poeta che con 5 punti e un assist di fila porta i biancoblu a -3 (39-42). Ma complice anche una chiamata sbagliata di in arbitro, Sassari riparte e va all’intervallo lungo sul 39-49. La ripresa inizia con lo stesso copione, ovvero con Sassari che scappa addirittura sul +15, malgrado gli 8 punti di fila di Miller, ma a questo punto la Vanoli ha una reazione d’orgoglio e con un 5-0 propiziato da Spagnolo, torna sul -10 (65-75) al 30’. L'ultimo quarto si apre con una fiammata dell’ottimo Spagnolo (6 punti di fila), che tiene la Vanoli sotto i 10 punti di svantaggio e poi con le triple di Cournooh e Tinkle i biancoblu mettono paura a Sassari (84-90), che chiude però il match con una bomba di Logan (la terza su 10 tentativi). Nel finale Galbiati inserisce tutti i ragazzi, che strappano comunque gli applausi per l’impegno e viste le assenze, la prestazione è sicuramente da promuovere.
Intanto, dopo aver sofferto tanti mesi per la pandemia, anche il settore giovanile cerca lentamente di tornare alla normalità. Ieri pomeriggio è andata in scena la 1ª edizione del Corazzi Junior Tournament Cremona Edition, ideato dal partner della Vanoli, con gli Under 19 biancoblu che hanno sfidato l’Ibam Munich, mentre l’Alba Berlin ha affrontato l’Orange 1 Basket Bassano. Oggi, invece, è la volta dell’Open day del minibasket Vanoli Young in programma dalle ore 16 alle 19 al Campetto Robi Telli. Saranno presenti anche coach Paolo Galbiati e i giocatori della Vanoli, che spera di accogliere numerosi ragazzi.

 

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