A Brescia va in scena il derby degli ex

CALCIO SERIE B • Tra i importanti c’è sicuramente Ariedo Braida, che da giocatore vestì la maglia delle Rondinelle, che arrivano al match con il morale basso


MATTEO VOLPI
Riecco il derby degli ex. Oggi pomeriggio alle 18.30 al Rigamonti andrà in scena l’attesissima sfida tra Brescia e Cremonese. Una gara dai sapori e rivalità antiche, alla quale la formazione di Pecchiagiunge forte di due punti di vantaggio in classifica e di un migliore stato di forma. Tanti gli incroci che caratterizzano la sfida, alla luce dei numerosi protagonisti che negli anni hanno visto dividere i loro destini calcistici tra le due città. In primis, oggi vale la pena citare Ariedo Braida, attuale direttore generale della Cremonese, la cui mano a nemmeno un anno di distanza sta dando ottimi frutti e i cui inizi da calciatore nel lontano 1967 lo videro vestire anche la maglia del Brescia. Oggi ritroverà da avversario sulla panchina delle Rondinelle quel Pippo Inzaghi con cui ha condiviso tanti anni al Milan ricchi di trofei e soddisfazioni. In seguito l’elenco degli ex è lunghissimo: partendo da Cesare Prandelli da Orzinuovi, che vestì la maglia delle giovanili grigiorosse semplicemente perché, a detta sua, “il pullman del Brescia non passava a prenderlo così lontano”. Poi Giuseppe Favalli, Dario Marcolin, Ivan Rizzardi, Romano Galvani, Mario Montorfano, Mauro Bertoni, Giorgio Bianchi sono solo alcuni dei più celebri nomi di giocatori bresciani che hanno vestito la maglia grigiorossa. Giacomo Violini, addirittura, fino a pochi anni fa, dopo un passato da giocatore in grigiorosso, ha svolto per diverse stagioni il ruolo di preparatore dei portiere per il Brescia, allenando e passando il testimone e quel Michele Arcari che, dopo essere nato in grigiorosso, ha chiuso con il calcio giocato all’apice della carriera e conquistando il record di 810 minuti di imbattibilità nei campionati professionistici d'Europa (davanti anche ad un certo Neuer) proprio con la maglia del Brescia, società per la quale oggi ricopre il ruolo di preparatore dei portiere delle giovanili. Ma oggi sarà un’altra storia. Da un lato il Brescia di mister Inzaghi e Rodrigo Palacio sul campo che vuole rilanciarsi e dall’altra la Cremonese di mister Pecchia e dei suoi giovani, che ritrova Carnesecchi tra i pali e Okoli in difesa per continuare a stupire in positivo.



E visto che gli esami non finiscono mai, i grigiorossi torneranno in campo già giovedì sera contro la capolista Pisa.

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