L’ex Venturato promuove la Cremo

CALCIO SERIE B • Dopo le ottime stagioni in Veneto, Roberto Venturato ha deciso di fermarsi e in attesa di una nuova panchina, valuta attentamente il campionato cadetto

MATTEO VOLPI
In attesa di una chiamata per una panchina importante, Roberto Venturato si sta concedendo un periodo da spettatore, momentaneamente lontano dal campo. L’allenatore che ha portato il Pizzighettone dalla D alla salvezza in C1, ha sfiorato la promozione in serie B con la Cremonese, ha vinto un campionato di serie D con la Pergolettese e successivamente la Lega Pro con il Cittadella, dove poi ha scritto sei anni di storia, portando i veneti per due volte alla finale playoff per la promozione in serie A con rose rifatte in economia, come vede l’attuale campionato di serie B? E questa Cremonese?

«La serie B di quest’anno può vantare un livello tecnico molto alto, in crescita rispetto agli ultimi anni. A mio avviso ci sono almeno dieci o dodici squadre con ambizioni di salto di categoria e tra queste non può mancare la Cremonese. Già a partire dal girone di ritorno della passata stagione, con l’arrivo di Braida in società e Pecchia in panchina, è stata costruita una squadra con una identità precisa e pronta a giocarsela per la corsa alla promozione».

Tra i grigiorossi chi l’ha impressionata maggiormente? «Credo che il collettivo sia la forza più importante, poi senza dubbio avere un’ossatura con Carnesecchi, Bianchetti, Castagnetti, due attaccanti di esperienza come Di Carmine e Ciofani e le tantissime alternative sulla trequarti, è molto importante».

Tra le altre squadra, quale sino ad ora ha destato la maggior impressione?

«Senza dubbio il Pisa, una squadra con una sua forte identità e che ha saputo crescere in modo costante in questi anni, anche grazie ad una proprietà che ha ambizioni. Poi realtà importanti come il Monza e il Parma alla lunga mi aspetto che possano salire in classifica, anche se al momento hanno incontrato delle difficoltà».

Tra i giovani, il nome del momento è senz’altro quello del bomber Lorenzo Lucca del Pisa… Oltre a lui?

«Lucca mi sta davvero stupendo, non lo conoscevo bene ma si sta dimostrando davvero molto bravo. Sempre del Pisa merita di essere citato il difensore francese Leverbe, così come Fagioli e Okoli della Cremonese, Colombo della Spal e Tramoni del Brescia».

Con l’auspicio di rivedere presto Venturato protagonista in panchina, come si sta fuori dai giochi?

«Il calcio mi manca, non posso negarlo, ma la scelta di fermarmi è stata mia e pertanto sono sereno».

Per il big match di domani con il Benevento, Pecchia ha praticamente tutti a disposizione, a parte naturalmente l’infortunato Carnesecchi.


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