La Cremo funziona e resta alla finestra

CALCIO SERIE B • Il 2021 si è chiuso alla grande per i grigiorossi, che pare abbiano intrapreso la via giusta per pensare in grande. Per ora sono in programma le cessioni

MATTEO VOLPI
Cosa ci riserverà questo 2022, cara Cremonese? Se n’è andato un 2021 ricco di positività e ad eccezione di quella data dai tamponi, i tifosi grigiorossi possono senza dubbio ritenersi soddisfatti. Pecchia e la sua nuova Cremo hanno macinato punti per tutto l’anno, proponendo un bel gioco e riportando nell’ambiente una fiducia ed un entusiasmo che solo dodici mesi fa sembravano introvabili. Il vento è cambiato e con lui anche l’orizzonte di riferimento. Giocatori come Ciofani (nella foto ©Ivano Frittoli) e Castagnetti sono passati da essere “bolliti” a tornare leader (in campo e nello spogliatoio) e ciò è valso anche il rinnovo di contratto. Anche perché intorno a loro ci sono alcuni dei migliori giovani della categoria, come Fagioli, Carnesecchi, Okoli e noi ci mettiamo anche Valeri, che forse non saprà difendere, ma ha regalato reti da terzino goleador che in grigiorosso non si vedevano da tempo. Unica delusione, per il momento, rimane Di Carmine : troppo poco per il suo curriculum. Contagi Omicron permettendo, la Cremonese dovrebbe tornare in campo sabato prossimoalle 14 contro il Como. Altra incognita di questo primo periodo del nuovo anno sarà, senza dubbio, l’apertura della finestra di mercato. I procuratori vari, sapendo che adesso Cremona è una piazza buona anche per i risultati in classifica, hanno già fomentato voci di interessamento del club di via Persico per, ad esempio, i giovani Bianchi del Genoa e Correia della Juventus (ora al Parma) sul quale però si è accesa la lente l’ingrandimento della Procura che sta indagando sul “caso plusvalenze” del club bianconero. In realtà, che il vento sia cambiato lo si vede anche nelle strategie di mercato. Le gerarchie di Pecchia sono piuttosto chiare, pertanto Braida e Giacchetta possono permettersi di stare a guardare, visto che la rosa ha dimostrato di essere completa e competitiva già così com’è, valutando per prima cosa le varie situazioni in uscita. Il giovane Dalle Mura, ad esempio, è finito al Pordenone e per alcuni altri baby (vedi Collodel e Zunno) si stanno valutando uscite in prestito per poterli farli giocare maggiormente. Deli, a malincuore, potrebbe finire al Foggia anche per monetizzare su un giocatore che i troppi infortuni hanno estromesso dai radar dei titolari. Nel frattempo, è tornato in pista anche Roberto Venturato, che è stato ingaggiato dalla Spal dell’ambizioso presidente americano Jacopina, per risollevare la classifica degli estensi. In questo difficile compito sarà affiancato da Francesco Zanoncelli, altro ex mister del Pizzighettone, seppur con diversa fortuna.


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