Giunti alla fine di questo studio, ci corre il dovere, a conclusione degli argomenti trattati, di ricordare la sintesi scientifica che un nostro caro amico ricercatore ci consegnò, in pegno della sua stima e amicizia, il giorno 25 di un ormai lontanissimo mese di marzo prima di partire per una destinazione che gli avrebbe facilitato altre scoperte di nuove teorie sull'origine dell'Universo.
A lui dobbiamo tutta la nostra gratitudine per i suoi ammaestramenti che, in uno con noi, ci hanno fatto scoprire meraviglie del Creato da altri mai scoperte.
Sentiva il bisogno di solitudine, ci disse ch'era sfiduciato e che non avrebbe rinunciato la sua determinazione di trasferissi in un angolo di pace.
"Vi voglio bene, ma devo andare. Sono amareggiato e ho poca fiducia negli uomini che verranno. Spregiudicati, saranno vittime del loro egoismo. Invece bisogna lavorare per il progresso e per il bene dell'umanità. Ed è questo che mi riprometto di fare in tutta solitudine".
Poi guardò a lungo le sue stelle in atto di profondo trasporto e "dimenticate il mio nome" disse "Voi non mi avete mai conosciuto. Questo è un giuramento e, se mantenuto, un giorno, non so dove, come e quando, sento che staremo di nuovo insieme".
Voltò il vicino angolo della strada che percorremmo a lungo la notte che precedette la partenza. Non lo rivedemmo mai più.
Di lui, a conclusione di questo lavoro, c'è particolarmente gradito far conoscere " IL MIO UNIVERSO".
Il suo pensiero è anche il nostro. La nostra conclusione è anche la sua.
(N.d.R-. è nostra opinione che colui che parla in prima persona sia Gastone Piquè, grande amico sin dall'infanzia di Ettore Majorana, e che la strada citata sia la via Cavour a Palermo.)
Sintesi del meccanismo creativo -Il mio Universo
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