La luce non possiede la velocità finita voluta da Albert Einstein mentre, secondo la mia Teoria Generale degli Esponenti Elementari, anche la luce subisce sempre una sua precisa incurvatura che viene ad essere precisata dalla sua stessa velocità.
Come riprova della Verità fisica del mio Universo valgano i seguenti postulati che costituiscono i veri capisaldi fondamentali dell'intero meccanismo cosmico circoscritto da leggi fisiche indistruttibili le quali si esplicano nello Spazio e nel Tempo per tutta l'Eternità senza mai subire mutamenti con un processo costante e mai relativo.
Partendo dal presupposto dell'esistenza di un infinito che costituisce quella “Unità” fondamentale ove si è svolta e continua a svolgersi la Creazione spirituale e fisica, il cui sviluppo si estende alla terza dimensione sul piano verticale e su quello orizzontale in continuità costante, si viene a precisare che questi due piani: verticale ascendente e discendente – orizzontale destro e sinistro , costituiscono un Principio primordiale dei quattro ordini statici fondamentali direzionali, il cui centro è rappresentato da un punto ideale di incontro dell'asse verticale con quello orizzontale che io ho definito Centro dell'Idea Creativa.
L'infinito Iperspazio era soltanto una propagazione estensiva totalmente priva di materia fisica prima della Creazione, che si svolgeva allo “Zero Assoluto” nell'Immoto (-273,13°).
In fisica si sa che l'azione del Vuoto promuove un alto potere assorbente, magnetico che solo si esercita sulle cose fisiche circoscritte nel raggio della sua azione, la quale opera con linee di forza che tendono a dissolverle; questa forza di dissolvimento opera per gradi sottrattivi tesi verso un totale annientamento della materia e questo potere parte con ugual forza da un centro che si riscontra in ogni punto ambientale.
Dopo profonde meditazioni sono pervenuto al convincimento che il centro creativo del moto psichico spirituale si è formato precisamente nel punto di congiunzione del piano verticale con quello orizzontale e precisamente nel punto ove tutte le linee di forza magnetica dell'Infinito Vuoto si concentrano costantemente senza tempo.
Dalla concentrazione dei primordiali ordini direzionali fondamentali prese inizio la Creazione Spirituale la quale si manifestò come moto Psichico opposto alla forza magnetica e assorbente dell'infinito.
Con la Creazione Spirituale si è creata la vera Unità di Spazio la cui realizzazione è costituita unicamente dalla sintesi primordiale dei quattro ordini direzionali che idealmente costituiscono la sola essenza dell'infinito.
Così questa prima creazione unitaria di Spazio spirituale è puramente una manifestazione ideale creativa composta dai quattro fondamentali ordini direzionali, la quale come venne creata assunse una sua particolare direzione fuggendo in senso opposto alle linee di forza assorbenti dell'Infinito per evitare di essere dissolta assumendo un moto traslativo rettilineo costante ed inarrestabile, alla superlativa velocità del pensiero umano definita velocità del moto psichico spirituale.
Da quell'istante l'unità Spirituale si propagò in tutte le direzioni possibili e ogni unità singola assunse un senso direttivo particolare e in ogni direzione convogliò il primordiale principio direzionale., stabilendo infiniti centri creativi in virtù di una seconda forza attrattiva che venne a crearsi per l'azione del moto unitario del Tempo presente, che, agendo su ogni unità di Spazio spirituale, divenne il centro delle linee di forza attrattiva del Tempo agente nell'attimo più rapido concepibile definito attimo di tempo-presente, assorbendo in quell'attimo minimo una intera gamma di unità spaziali per fonderle in un complesso unico avente natura neutra, ossia non spirituale, ma non ancora fisica per la totale mancanza di calore, che secondo questa mia teoria è il solo reale ed unico elemento della materia fisica.
La velocità di questa composizione neutra non è più pura, ossia non può più possedere la velocità psichica dell'Unità spirituale, essendo già composta di ogni ordine direttivo concepibile, mentre l'Unità spirituale possiede soltanto la essenza degli ordini primordiali. Perciò la sua velocità si è fortemente ridotta e per la differenza di questa velocità che è venuta a perdere assunse un moto rotatorio costante,
Ogni qualvolta quattro esponenti neutri si urtano per convergenza direzionale, a causa del loro particolare moto rotatorio (secondo moto cosmico), producono Energia termofisica componendo per reciproca associazione il principio fisico generatore di Calore elementare. Perciò questa creazione la denominai: “Esponente Elementare”.
Dall'esame delle forze dell'Universo si viene ad apprendere che esse sono unicamente due aventi ordine direttivo esterno con moto assoluto e ordine centrico interno con moto rotatorio alternato.
Mentre il moto direttivo assoluto si esprime in linea retta verso l'infinito esterno alla velocità del pensiero, che è velocità pura o velocità finita, il moto rotatorio è un moto alternato dall'attimo Tempo-presente che origina quella forza magnetica che determina il campo d'influenza di ogni creazione fisica unitaria o associativa.
Perciò i caratteri delle linee di forza sono soltanto spirituali e non fisici.
Quindi il mio universo è mosso dalle sole forze spirituali esistenti nel moto Psichico, ma vi è ancora un superlativo potere spirituale, opposto alla Creazione che si esplica soltanto senza moto reale svolgendo un potere dissolvente contro tutta la Creazione la quale però ha saputo opporre altro potere uguale, ma contrario per conservarsi.
Questo potere di dissolvimento è il potere magnetico che si viene a creare nell'Infinito per il suo conseguente stato di riposo, o stato inerziale.
Ne risulta perciò che il magnetismo universale è dovuto alla risultante dell'annullamento del moto costante e del moto relativo alterno centrico che per sua natura diviene assorbente per conseguenza ponendo in riposo assoluto la materia fisica si sviluppa una forza magnetica assorbente che determina nel campo di ogni complesso fisico un potere gravitazionale costante.
Il potere delle linee di forza del moto psichico esterno o interno è dato e creato dalla reazione che la creazione spirituale viene ad assumere contro il potere dissolvente dell'Infinito Iperspazio, mentre il moto traslativo cosmico è prodotto dalla reazione dello Spazio atermico contro la Creazione fisiotermica dell'Energia.
Il moto rotatorio è la conseguenza della riduzione della velocità psichica quando diviene velocità cosmica, perché quanto più è ridotta la velocità psichica tanto maggiore sarà il moto rotatorio.
Nessuna particella fisica o esponente è priva di moto rotatorio, mentre nel moto translativo assoluto e rettilineo non esiste un benché minimo moto rotatorio, poiché se così non fosse il moto rettilineo non sarebbe più tale, ma l'azione rotatoria lo porterebbe ad una inevitabile incurvatura.
Da queste nuove leggi si viene ad apprendere che tanto più alta è la velocità di una particella, tanto più ridotti saranno la sua massa e il suo campo e il moto rotatorio verrà accentuato.
Quindi il moto traslativo assoluto o puro è soltanto direttivo rettilineo, mentre il moto rotatorio, quando diviene traslativo relativo, diventa curvo.
Ogni creazione fisica possiede un suo particolare moto rotatorio, perciò, nell'estendersi spazialmente, assume una sua particolare incurvatura.
Di conseguenza la luce non possiede la velocità finita voluta da Albert Einstein mentre, secondo la mia Teoria Generale degli Esponenti Elementari, anche la luce subisce sempre una sua precisa incurvatura che viene ad essere precisata dalla sua stessa velocità.
La determinazione dello sferismo è stabilita per l'appunto dal moto rotatorio rapidissimo posseduto dalla unità fisica, che è precisata nel suo sviluppo dalla istantaneità dell'attimo Tempo-presente la cui azione, assorbendo una intera gamma di ordini spirituali, li fonde sfericamente in una unità fisica che sarà pure unità di sviluppo spaziale fisico e unità si tempo-presente assorbita dal futuro, per passarla istantaneamente al passato prossimo e remoto.
Questa unità fisica di Spazio-Tempo possiede il moto rotatorio più rapido, e gradualmente che si associa con altre unità, il potere rotativo diminuisce senza però mai cessare del tutto.
Si deve concludere che diminuendo il moto traslativo rettilineo si entra nel secondo moto relativo, quello rotatorio, che degenera in moto traslativo fisico curvo.
Tanto più questo moto sarà curvo tanto maggiore sarà la sua velocità rotatoria e viceversa.
Questo moto endosferico promuove un sistema cosmocentrico mai prima d'ora espresso dalla scienza, né da essa sono mai state date quelle dimostrazioni che precisano quelle sole forze dell'Universo in cui viviamo, né mai venne spiegata la reale sorgente dell'energia che si crea in Natura e tanto meno venne dimostrata la natura della forza di gravitazione sia come potenza, sia come origine.
Con questa breve sintesi non concludo certo l'intero svolgimento fisico della Creazione, perché questa prima edizione precede l'opera illustrativa dei miei studi condotti sulla origine della creazione fisica, in modo più esteso e generale.
Quest'opera completa, che è in via di stampa, metterà a punto tutti quei problemi scientifici che sino ad oggi non hanno ancora ottenuto una chiarificazione soddisfacente, perché mancanti di un concetto realistico sulle origini della Creazione.
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