CALCIO SERIE B •
Di fronte a un pubblico delle grandi occasioni la squadra di Pecchia deve riscattare contro l’Ascoli la negativa trasferta di Crotone per alimentare il sogno della serie A
MATTEO VOLPI
Siamo tutti pronti? Alle 14 di oggi una marea grigiorossa si schiererà sugli spalti dello Zini per trasportare la Cremonese verso il grande sogno della serie A. Che è lì, a due gare dalla fine, ad untiro di schioppo. Ma stavolta la squadra sarà pronta? Lo scivolone di Crotone, vogliamo pensare che sia stato soltanto un incubo passeggero. Una sconfitta che tra qualche tempo potrebbe essere ricordata ridendoci su, pensando all’assurdo autogol di Baez ed al primato in classifica perso in casa di una squadra che, pur battendoci, è comunque retrocessa in serie C. Pazzesco. Ma è acqua passata. Oggi, contro l’Ascoli, è una finale in piena regola. L’obiettivo è uno solo: vincere per ipotecare uno dei primi due posti in classifica, che portano direttamente in serie A. Per farlo non serviranno alibi, rischi di formazione o altre scuse, ma testa, cuore e attributi. Pecchia lo sa bene e stavolta andrà sul sicuro, schierando la migliore formazione possibile, perché dalla gara di oggi passa il compimento di un’intera stagione e la tensione sarà trascinata dall’entusiasmo di uno stadio che si presenterà gremito come mai in questa stagione (12.108 i biglietti venduti per il tutto esaurito). Anche perché, in caso di vittoria della Cremonese sull’Ascoli, il contemporaneo pareggio nel big match Monza-Benevento e se Pisa e Brescia non riuscissero a vincere contro Cosenza e Cittadella, si potrebbe già festeggiare. Altrimenti bisognerà attendere l’ultima gara sul lago di Como. L’Ascoli di mister Sottil farà di tutto per mettere al sicuro il posto playoff e sin qui è tra le squadre che ha fatto più punti in trasferta (dopo il Lecce capolista), ma le statistiche oggi contano relativamente poco. Dionisi e Bidaoui saranno senza dubbio due brutti clienti là davanti, ma ad attenderli dovrebbe esserci il rientrante Okoli, ormai pronto a rientrare nell’undici titolare insieme a Valeri. Assente l’infortunato Bianchetti, nel reparto offensivo sono previste le conferme di Buonaiuto e Zanimacchia (nella foto) con Ciofani a fare sentire il peso del capitano là davanti e con Castagnetti, Fagioli e l’indispensabile Gaetano a creare un gioco, che sul campo non è mai mancato. Oggi però servono concretezza e tre punti. Forza ragazzi, il traguardo è lì che ci aspetta.
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